Mi
sento inutile, mi sento colpevole. Hanno bombardato un ospedale con reparti di
maternità e pediatrici. Hai ragione Angelo. Non ci sono colpevoli, non ci sono
innocenti. Ci sono solo le armi. Finché ci saranno le armi ci saranno le
guerre. Finché ci saranno le guerre ci sarà la morte indiscriminata. La
mia generazione è stata cresciuta nel mito degli eroi della guerra di Troia,
nel mito degli eroi delle guerre di indipendenza, nel mito degli eroi dei
ragazzi del ’99. Morte, sempre morte. Appartengo
a quella generazione che ha fatto ancora il servizio militare di leva
obbligatoria. Eppure non riesco a immedesimarmi nella divisa di coloro che
dicono di essere aggrediti, e nemmeno nella divisa di coloro che vengono
indicati come gli aggressori. Finché non ci sarà un disarmo generalizzato sarà
morte, sempre morte. Geppe
Redondi