La nonviolenza per curare un mondo minacciato da crisi
ecologica, pandemia e guerra. Linda Maggiori, con stile
limpidissimo, e libero da velenosità di sorta, senza toni aggressivi o
esacerbatamente iperpolemici, ci ha regalato un libro preziosissimo. Un libro
che ripercorre gli ultimi orribili anni che siamo stati costretti a vivere,
facendosi guidare da un sereno quanto fermo bisogno di verità, di logica e di
apertura solidale verso tutte le vittime. Il suo è un libro che può fare molto bene sia ai vax e
filovax, sia ai novax, freevax e antivax: aiutando i primi a riflettere e a
osservare quanto accaduto più in profondità, oltre i veli mediatici delle
apparenze e degli inganni, senza pregiudizi, e senza sentirsi obbligati a
dolorose abiure o a radicali apostasie; aiutando gli altri ad affrontare il
peso umiliante delle vessazioni passate, presenti e future con un animo
consapevolmente fiero, con il coraggio di chi desidera non cedere alle minacce
e alla prepotente sottrazione di diritti, e con la fiducia incrollabile che,
accanto a noi, lontano dagli schermi e dalle ribalte, c’è tanta gente simile a
noi, e che siamo in tanti, e che non siamo necessariamente condannati al
naufragio. Il libro di Linda, insomma, è certamente un libro
prezioso per capire di più e per capire meglio, ma è soprattutto un libro che,
parlandoci con grande ricchezza di tante reali esperienze vissute, ci dimostra,
in maniera convintissima e convincente, che è sempre possibile reagire
all’oppressione, che è sempre possibile ribellarsi alla rassegnazione, che è
sempre possibile trovare in noi e negli altri la luce e la forza necessarie per
dire NO alla violenza, per difendere la propria dignità e per salvare dalla
rovina i valori che più ci rendono umani: comprensione, dialogo, rispetto,
compassione, solidarietà e affratellante empatia.
Il 3 giugno ore 16,30 a Roma presso la libreria Giufà
in via degli Aurunci 38 (quartiere san Lorenzo) presentazione del n. 41 dei
Quaderni Satyagraha Semi di pace con Linda Maggiori saranno presenti
Marinella Correggia, Rocco Altieri, Domenico Fiormonte, Roberto Fantini, Geppi
Rippa.