La
scomparsa di Gorbaciov. Gorbaciov
ci lascia una condizione globale nel cui quadro emerge ancor più netto il
giudizio di fallimento irreversibile del tentativo di inveramento statuale dei
fraintendimenti marxiani del ’900. Una questione storica non risolta anche dal
socialismo operante dentro al sistema liberale. Nello stesso tempo il
riprodursi accelerato delle crisi cicliche del capitalismo ha rafforzato e reso
ancor più urgente una necessità di sviluppo delle idee di uguaglianza. Tensione
verso l’uguaglianza collocata ben oltre lo schema imposto dall’antica priorità
della “contraddizione principale”. Tensione verso l’uguaglianza da rivolgersi
verso il costruire il senso di un “limite” che va posto alla ferocia di un
falso sviluppo frutto della rapacità dell’intreccio tra tecnica e finanza agenti
sulla politica in una forma neo-assolutistica. Siamo di fronte a contraddizioni
non affrontabili senza il recupero di canoni di pensiero che abbiamo
frettolosamente considerati desueti adagiandoci nella “fine della storia”. Franco
Astengo