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giovedì 8 giugno 2023

REFERENDUM CONTRO LA GUERRA
Campagna Referendaria “Italia per la Pace”



La Campagna si oppone giuridicamente alla guerra, proponendo il Referendum che è l’unico strumento di democrazia diretta a disposizione del popolo italiano per poter cambiare una Legge. Il Referendum è organizzato su due quesiti per abrogare due leggi che, in contrasto con l’art.11 della nostra Costituzione, permettono un continuo e dispendioso trasferimento di armi in Ucraina. La fornitura delle armi in questo anno di conflitto, non solo non ha risolto ma anzi ha favorito l’escalation bellica, portandoci oggi sul baratro di una guerra mondiale nucleare, dove i primi a soccombere saremo noi europei! La prossima richiesta potrebbe essere di fornire i nostri giovani per il fronte! Il governo italiano può rifiutarsi di inviare armi oggi e soldati domani, dato che la nostra Costituzione ci obbliga a ripudiare la guerra, infatti così recita l’art. 11: “L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.



A questi due quesiti si aggiunge un terzo quesito per migliorare la Sanità Pubblica, abrogando il sostegno alla sanità privata.
La raccolta firme per il Referendum, partita il 22 aprile, si concluderà il 21 Luglio ed è essenziale che quella parte del popolo italiano che non è d’accordo con le politiche guerrafondaie e preferisce usare diversamente i soldi pubblici, vada a firmare per raggiungere il numero di firme necessarie per far convalidare i tre quesiti referendari.
Se si riuscirà in questo scopo l’Italia sarà di esempio per tutto il mondo, rifiutando che scelte dell’importanza di un coinvolgimento bellico vengano prese con logica emergenziale dai governanti, senza che il popolo sovrano, che ne subisce le conseguenze, abbia voce in capitolo.



La raccolta firme per i tre quesiti referendari si può fare:
1). Presso tutti i Comuni Italiani, dove possono firmare sia i residenti che i non residenti
2). presso i Banchetti organizzati in tutte le piazze d'Italia, da cercare nelle mappe:
https://dovefirmare.it      https://clnoggi.it/banchetti-referendum-202
3). On-line al costo di 1,50 € a firma.



Questi i link diretti per firmare on line:
https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=RIPUDIA_LA_GUERRA https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=ARMI
https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=SANITA
  
Si firma per la presentazione di tre proposte di Referendum abrogativo di iniziativa popolare relativo a tre quesiti:

 


1). ABROGAZIONE PARZIALE ARTICOLO 1 COMMA 6, LETTERA a) LEGGE 09 LUGLIO 1990 N.185 (NUOVE NORME SUL CONTROLLO DELL’ESPORTAZIONE, IMPORTAZIONE E TRANSITO MATERIALI DI ARMAMENTO E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI)

 
2). ABROGAZIONE ARTICOLO 1 DEL D.L. 02/12/2022 N.185 (DISPOSIZIONI URGENTI PER LA PROROGA DELL’AUTORIZZAZIONE ALLA CESSIONE DI MEZZI MATERIALI ED EQUIPAGGIAMENTI IN FAVORE DELLE AUTORITÀ GOVERNATIVE DELL’UCRAINA) 


3). ABROGAZIONE DELL’ART.1 (PROGRAMMAZIONE SANITARIA NAZONALE E DEFINIZIONE DEI LIVELLI UNIFORMI DI ASSISTENZA) COMMA 13, D.L. N. 502/1992- RIORDINO DELLA DISCIPLINA IN MATERIA SANITARIA A NORMA ART. 1 DELLA L. 23.10.92 N. 421 (G.U. N.305 DEL 30.12.92. SUPPL.ORD N. 137) LIMITATAMENTE ALLE PAROLE “E PRIVATI E DELLE STRUTTURE PRIVATE ACCREDITATE DAL S.S.N.”