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sabato 9 marzo 2024

LA POESIA
di Adam Vaccaro
 

Le cucitrici
 
Cuciono cuciono atterrite queste
nostre anime compagne che ci 
tormentano a volte poi ci ri
ricoprono di miele denso
che pare altare avvolto
in veli stesi tra pelle
e attimi d’infinito
o è solo sogno?
 
Ma senza questa co
stanza che con ago e
filo è spesa a unire teste 
d’una sostanza umana intanto 
fatta a pezzi dalla furia del potere 
armato da follie dell’altra metà sfinita
che pensa non pensa altro che a deliri di
dominio che ci depredano avari scucendo –
in che diavolo di pianeta vivresti?