PALESTINA, UCRAINA, TAV Il
filo nero che tiene assieme tutto questo assurdo.
Ultima seduta, oggi, del triste Consiglio comunale di
Firenze che - al netto dei giochi delle parti - ha saputo marciare compatto
verso il proprio epilogo nell’indifferenza sostanziale per i temi cruciali
della città, del Paese e dell’Europa. Tre di questi temi saranno ancora oggi
oggetto di garbata radicale documentata denuncia, all’ingresso di Palazzo
Vecchio. Alla democrazia rappresentativa fiorentina Idra ricorderà il dramma in Palestina: la strage targata Hamas, gli stermini
targati Netanyahu.In altre parole, scempio dell’umanità e del diritto internazionale.
Non c’è stata una sola componente del
Consiglio che abbia raccolto e rilanciato la proposta di compiere - a Firenze -
un gesto concreto di aiuto alla
cessazione immediata delle brutalità e alla costruzione di un processo positivo
di riconciliazione: il laboratorio internazionale di pace suggerito nella lettera
pubblica invano inviata a novembre al sindaco della città di La Pira, Balducci,
Milani, Mazzi. Alla
democrazia rappresentativa fiorentina Idra
ricorderà il
macello scientifico in atto e incoraggiato in Ucraina: elogi, armi, munizioni e
denaro pubblico a Zelenskij.
In
altre parole, scempio dell’art. 11 della Costituzione della Repubblica
Italiana. Alla
democrazia rappresentativa fiorentina Idra
ricorderà il
pervicace oltraggio TAV alla città Unesco Firenze: scavi ciclopici sotto la
culla del Rinascimento ridotta a merce, per giunta senza sicurezza e
trasparenza. In
altre parole, scempio di legalità, credibilità e autorevolezza. Dopo
quella alle 13 davanti a Palazzo Vecchio sarà di nuovo il turno, alle 15, della
testimonianza civica dinanzi alla sede fiorentina del governo centrale, la
Prefettura. È da dodici mesi che la prefetto si rifiuta di accordare a Idra il colloquio ripetutamente
richiesto sulle modalità di cantierizzazione della TAV, e persino di rispondere
alle numerose lettere ricevute per posta certificata, nonostante le evidenze -
da luglio - delle gravi falle progettuali del sotto-attraversamento di Firenze
e del degrado idrogeologico foto-documentato della galleria TAV di Castello, da
anni un colabrodo, arricchito ultimamente dalla presenza - fonte ARPAT - di colibacilli
fecali! Associazione
di volontariato Idra