Una marea umana contro la follia
della guerra voluta dai burocrati dell’Unione Europeae
dalle forze reazionarie di casa nostra. La manifestazione di sabato, 5 aprile, convocata dal Movimento 5Stelle
per esprimere la contrarietà al piano di riarmo europeo come concepito dal
progetto Von Der Layen e affermare la necessità della pace dall’Europa
al Medio Oriente e in tutto il mondo ha dimostrato la straordinaria opportunità
che il movimento pacifista sta offrendo sul terreno dell’unità delle forze di
sinistra, progressiste, costituzionali. Punto di partenza per una alternativa
non semplicemente elettorale ma proiettata verso quell’idea di società diversa
che è necessario mettere in campo in una dimensione unitariamente
sovranazionale. A questo punto è necessaria una capacità di visione politica
che non sempre la dirigenza della sinistra italiana è in grado di esprimere. La
pace come riferimento di un salto di qualità nel pensiero e nell’azione
politica. Franco Astengo