DONNE DI POTERE E GUERRA

Militante pacifista novantenne
https://libertariam.blogspot.com/2025/07/cimitero-di-guerra-di-angelo-gaccione.html
Caro Angelo, immagino che la tua equiparazione del comportamento
delle donne al potere con quello degli uomini, ovvero della esatta equivalenza
dei generi in chi governa riguardo il bellicismo e la guerra, susciterà qualche
reazione. Soprattutto mi aspetterei una discreta indignazione da parte
femminile. Per parte mia non mi sento di potermi schierare e condivido
genericamente il tuo punto di vista anche se la statistica è improba data l’enorme
disparità numerica, soprattutto alla prova dei fatti piuttosto che delle
opinioni. Mi premeva tuttavia rimarcare il fatto che finora
il terrore della totale distruzione reciproca è stato il deterrente principale
all’uso generalizzato dell’arma atomica. E questo principio è ben radicato
nella mente di uomini (perlopiù maschi) che compongono tutte e ciascuna le
direzioni strategiche delegate a queste decisioni nei rispettivi apparati delle
maggiori potenze nucleari al mondo. Insomma, al tuo
(comprensibilissimo) pessimismo cosmico, vorrei accompagnare una nota positiva,
se così la si vuole intendere ma non mi spingerei a considerarla ottimista.
Purtroppo infatti in questa reciproca minaccia sventolata in faccia al nemico
così come al resto del mondo, si sono aggiunti i plateali ritiri dagli accordi
che avevano cominciato a prendere forma nel secolo scorso, grazie ad una
presunta buona volontà delle potenze atomiche. Facendo così divenire anche
quegli accordi strumenti di terrore piuttosto che espressioni di una volontà di
ragionevole convivenza sulla nostra piccola navicella spaziale denominata
pianeta Terra. Con tanti saluti alla ragionevolezza di Homo Sapiens, provvisto
o meno di qualsivoglia attribuito di genere.
Cordialmente,
Romano Rinaldi
DONNE DI GUERRA
![]() |
Militante pacifista novantenne |