LA POESIA
Laura Margherita Volante
Radici
Mi sento
come una quercia
abbattuta
le cui linfe si disperdono fra
i reperti antichi dei miei avi.
Il tronco sulle cui radici
fu il puntello per i cicli
dell’essere.
Forti nodose e profonde senza
più nome
in eterno canteranno
salmi di pace sui passi
di chi
raccoglierà le memorie
del tempo.
La quercia abbattuta
non ci sarà ad accogliere
il cinguettio della
cinciallegra e neppure il merlo
vedetta indifferente.