SOLIDARIETÀ PER RANUCCI E REPORT
L’Associazione
di cultura politica Il Rosso non è il Nero” di Savona considera come l’atto
intimidatorio subito dal giornalista Sigfrido Ranucci e dalla sua famiglia in
queste ore debba essere necessariamente stigmatizzato in una dimensione che
oltrepassi la pur doverosa espressione di solidarietà e vicinanza. Ci troviamo
di fronte a un attacco diretto alla possibilità di libera espressione e di
inchiesta che fanno del giornalismo il punto d’appoggio più prezioso per le
libertà democratiche. Un paese come l’Italia vive da troppo tempo una
situazione di limitazione in questo senso che ne fanno un paese a “democrazia
limitata”: questo fatto è ancora più grave nel momento in cui in Europa e fuori
d’Europa si stanno affermando modelli autoritari ai quali si accosta il termine
democratico (“democrature”, “democrazie illiberali”) per le quali dovremmo
trovare altri termini più efficaci. In Italia inoltre permane una situazione di
diffusa illegalità con vere e proprie zone del Paese dominate dalla presenza
della criminalità organizzata. In questo quadro si situano i tentativi di
bloccare le residue voci libere e l’attentato a Sigfrido Ranucci rappresenta un
punto di attacco, di vera e propria escalation che deve essere respinto
grazie ad una iniziativa di mobilitazione e vigilanza democratica.