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giovedì 6 novembre 2025

PER TOMASO KEMENY


Tomaso Kemeny

Non era possibile, entrando in rapporti di amicizia con Tomaso Kemeny, non provare un’istantanea simpatia. Per me, che ero strettissimo amico del suo grande amico Fulvio Papi, volergli bene mi veniva naturale. Potrei scrivere pagine e pagine su di lui: ha collaborato con “Odissea”, è presente in almeno un paio di volumi da me curati, ha scritto di me e io ho parlato di lui, abbiamo delle foto assieme… L’amica Chicca Morone ne ha delineato un ottimo affettuoso ritratto su questa stessa prima pagina e vale per tutti noi. Io voglio ricordarlo con le parole semplici che lui ha adoperato per sé stesso e che ho spesso citato: “Da grande voglio fare il bambino”. E tale è rimasto ai miei occhi il suo animo, quello di un gioioso e ironico bambino.
Angelo Gaccione

Testo Autografo di Kemeny
 
Addio Tomaso
Ho appena appreso che Tomaso Kemeny ci ha lasciati. E voglio ricordare la sua presenza in molte iniziative importanti di Milanocosa. Tomaso è stato, per me e per tutta l’Associazione fonte di contributi che hanno arricchito il comune percorso, con uno stile umano e letterario, su un crinale di sapienza e ironia, tra distacco e condivisione profonda. Un amico e un compagno di viaggio che non dimenticheremo.
Adam Vaccaro



Ricordo di Gabriella Cinti
Tomaso Kemeny: la visione più “oltre” che la poesia contemporanea abbia creato, un oltre che era, tutto insieme, futuro, sogno, passato mitico e slancio di irrefrenabile fantasia.
Consacrato alla poesia, ha animato crociate mitiche e memorabili cui ho avuto l’onore di far parte. Ha “visto” il mondo ellenico come pochi, nella luce di un’adesione iniziatica che aveva il grande dono di condividere. Gli Argonauti e le Argonaute che hanno solcato i navigli di Milano, lo ricorderanno in modo indelebile, vero bardo eroico di straordinarie azioni mito-poetiche. Un uomo così appartiene per intero al Mito e ora il suo essere leggenda continuerà il suo corso nello spazio aureo dove il tempo vive della sua fulgida presenza in anima e sogno. Un dono a noi tutti. Grazie Tomaso per il tuo essere!