Questo
nostro appello per la piena riuscita dello sciopero generale si colloca nei
giorni del ricordo della strage fascista del 12 dicembre in Piazza Fontana a
Milano. Si tratta di un richiamo non secondario: in quel giorno iniziò un
periodo di terrorismo nero attraverso il quale si provò a fermare il movimento
operaio sulla strada delle sue conquiste di diritti nell'affermazione della
propria dignità e del proprio ruolo storico. Un passaggio d'epoca che non può
essere dimenticato. Oggi lo sciopero generale indetto dalla CGIL per il 12
dicembre 2025 aveva, come oggetto immediato, al momento della sua
proclamazione, l'iniqua manovra finanziaria che il governo della destra sta
preparando allo scopo di accrescere le disuguaglianze economiche e il disagio
sociale. Di questi tempi i fatti corrono più velocemente delle intenzioni e
oggi ci troviamo di fronte ad una azione di lotta che sta assumendo caratteri
di vera e propria difesa della democrazia: questo elemento ci è stato indicato
con chiarezza dall'attacco “fisico” rivolto ai siderurgici genovesi in lotta
per la difesa del posto di lavoro. Un attacco accompagnato dal tentativo di
imporre alla Città medaglia d'oro della Resistenza protagonista della cacciata
dei fascisti nel luglio'60 il ritorno alla "zona rossa" di memoria
(tragica) del G8 2001. Per questi motivi molto precisi la CGIL va sostenuta e
considerata quale vero punto di riferimento in questo suo tentativo di
promuovere una opposizione e una resistenza sacrosantemente motivata dal punto
di vista del movimento dei lavoratori. Non si può dimenticare in questo momento
la gravità della situazione internazionale, il vero e proprio mutamento di
paradigma in atto nel quadro di relazioni, il pericolo costante di guerra cui è
necessario rispondere proclamando con chiarezza il nostro ideale di Pace.
I soggetti promotori e
divulgatori di cultura politica che sottoscrivono questo documento avevano già
risposto positivamente a precedenti iniziative sui temi della pace e della
stessa manovra finanziaria. Con la sottoscrizione di questo
documento si intende così testimoniare concretamente l'esistenza di un tessuto
insieme culturale e politico che attraversa il Paese richiamando ruolo e funzioni
di una rappresentanza della sinistra storica sia rispetto ai temi cruciali
dell'economia e del lavoro sia della difesa e dello sviluppo della democrazia
repubblicana.
Prime Adesioni Associazione per il rinnovamento
della sinistra - Roma Comitato per la difesa della
Costituzione - Roma Socialisti in Movimento - Milano Centro di Riforma dello Stato -
Roma Associazione Laudato
Si'- Milano Associazione Articolo 21 per la
libertà d'informazione - Roma Rivista Socialista "Critica
Sociale" - Milano Associazione "Scuola e
Costituzione" - Genova Circolo
"Calogero-Capitini" - Genova Circolo Pertini - Sarzana Associazione "Il rosso non è
il Nero" - Savona Blog politico "Ancora
Fischia il Vento" - Rimini Blog politico "La sinistra
quotidiana" - Savona Blog di cultura e riflessione
"Odissea" - Milano Associazione culturale
"Mediterranea"- La Spezia Unione Donne Italiane - Savona Giornale socialista "Il
Lavoro" - Salerno Socialismo 1892 - Lecce Biblioteca Popolare Bubbio - Asti Sezione ANPI - Sassello - Savona Quotidiano online "La nuova
Savona" - Savona Casa dei Circoli, culture e
popoli Ceriale - Savona ATTAC - Savona Comitato Savonese Acqua Bene
Comune - Savona Associazione Culturale Officine
Lavagnesi - Lavagna (GE)