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mercoledì 24 dicembre 2014

LIBROMONDO: UNA BIBLIOTECA CHE SI ISPIRA
ALLE BANDIERE DI PREGHIERE TIBETANE 


Savona. Franco Falco era un volontario dell’AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau) di Savona che si occupava dell’aggiornamento degli insegnanti e organizzava piccoli concorsi per gli alunni delle scuole locali. La formazione alla pace, alla mondialità, all’intercultura, l’informazione sui paesi extraeuropei, dunque, erano i suoi obiettivi primari. Nel tempo, aveva raccolto molto materiale (libri, videocassette, riviste, documenti) e aveva creato un Centro di documentazione, che poi ha preso il nome di LIBROMONDO. Oggi il Centro è ospitato gratuitamente all’interno della Biblioteca del Campus Universitario di Legino a Savona ed è diventato patrimonio dell’Auser di Savona.
Nel corso degli anni, il Centro di documentazione ha aumentato il suo capitale librario perché le Case Editrici, ma anche autori singoli, hanno offerto i loro testi in omaggio. Naturalmente, i doni vengono ampiamente ripagati perché gli studenti delle scuole superiori savonesi e alcuni adulti, di solito gli anziani dell’Auser ma anche qualche insegnante, recensiscono i libri. La recensione viene poi pubblicata su una newsletter quindicinale inviata a un nutrito indirizzario. Tutte le newsletter sono quindi archiviate su vari siti (indicati nella I pagina della newsletter) tra cui www.zacem-online.org, sempre a disposizione di chiunque voglia consultarle.
La newsletter è diventata così strumento informativo per insegnanti, genitori, giovani, anziani, corrispondendo essa stessa allo scopo educativo della Biblioteca. Infatti, la Biblioteca di Libromondo raccoglie solo libri che insegnano la pace, la mondialità, la salvaguardia dell’ambiente, il rispetto dei diritti di tutte le persone umane ovunque siano nate, l’educazione alla legalità e al volontariato.


La Biblioteca non ha alcun tipo di finanziamento (possiede Zero euro), quindi, chi se ne occupa può essere solo volontario e deve avere due grandi passioni: una è credere che i libri possano cambiare la vita  e siano fondamentali nell’educazione delle persone di tutte le età; l’altra è voler operare per un mondo migliore secondo criteri improntati alla dignità di tutti gli esseri umani e all’urgenza di salvare il nostro pianeta dall’evidente distruzione in atto.
La Biblioteca si trova a Savona, quindi, le scuole di Savona, a partire dalle elementari, hanno la possibilità di avere libri in prestito, come pure i singoli cittadini.
Ma tutti e ovunque possono avere contatti con la Biblioteca.
I libri, infatti, catalogati con il sistema SBN nazionale, possono essere richiesti tramite il prestito interbibliotecario. Capita spesso, infatti, che vi si trovino testi utili per tesi di laurea, ad esempio, difficilmente reperibili nelle Biblioteche generiche.
Inoltre, tutti possono inviare libri e notizie (sempre riguardanti i soggetti della Biblioteca stessa) da pubblicare sulla newsletter, oppure suggerire testi interessanti da richiedere alle case editrici. Tutti possono leggere le newsletter, informarsi sui libri recensiti, trarre magari idee per regali utili, invece dei soliti bestseller tanto propagandati dai media.
La mente della nostra Biblioteca è aperta sul mondo, non può rimanere solo un nome sugli scaffali. Deve essere come le bandiere delle preghiere, triangolini di stoffa di cinque colori ( il giallo per la terra; il verde per l’acqua; il rosso per il fuoco; il bianco per lo spazio infinito e il blu per l’aria e il cielo) che sventolano appesi a fili nei paesi buddisti: disseminano i loro pensieri positivi nel mondo e la loro testimonianza di pace interiore.
Renata Rusca Zargar