LIBROMONDO: UNA BIBLIOTECA CHE
SI ISPIRA
ALLE BANDIERE DI PREGHIERE
TIBETANE
Savona. Franco Falco
era un volontario dell’AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau) di
Savona che si occupava dell’aggiornamento degli insegnanti e organizzava piccoli
concorsi per gli alunni delle scuole locali. La formazione alla pace, alla
mondialità, all’intercultura, l’informazione sui paesi extraeuropei, dunque,
erano i suoi obiettivi primari. Nel tempo, aveva raccolto molto materiale
(libri, videocassette, riviste, documenti) e aveva creato un Centro di
documentazione, che poi ha preso il nome di LIBROMONDO. Oggi il Centro è
ospitato gratuitamente all’interno della Biblioteca del Campus Universitario di
Legino a Savona ed è diventato patrimonio dell’Auser di Savona.
Nel
corso degli anni, il Centro di documentazione ha aumentato il suo capitale
librario perché le Case Editrici, ma anche autori singoli, hanno offerto i loro
testi in omaggio. Naturalmente, i doni vengono ampiamente ripagati perché gli
studenti delle scuole superiori savonesi e alcuni adulti, di solito gli anziani
dell’Auser ma anche qualche insegnante, recensiscono i libri. La recensione
viene poi pubblicata su una newsletter quindicinale inviata a un nutrito
indirizzario. Tutte le newsletter sono quindi archiviate su vari siti (indicati
nella I pagina della newsletter) tra cui www.zacem-online.org,
sempre a disposizione di chiunque voglia consultarle.
La
newsletter è diventata così strumento informativo per insegnanti, genitori,
giovani, anziani, corrispondendo essa stessa allo scopo educativo della Biblioteca.
Infatti, la Biblioteca di Libromondo raccoglie solo libri che insegnano la
pace, la mondialità, la salvaguardia dell’ambiente, il rispetto dei diritti di
tutte le persone umane ovunque siano nate, l’educazione alla legalità e al
volontariato.
La Biblioteca non ha alcun tipo di
finanziamento (possiede Zero euro), quindi, chi se ne occupa può essere solo
volontario e deve avere due grandi passioni: una è credere che i libri possano
cambiare la vita e siano fondamentali
nell’educazione delle persone di tutte le età; l’altra è voler operare per un
mondo migliore secondo criteri improntati alla dignità di tutti gli esseri
umani e all’urgenza di salvare il nostro pianeta dall’evidente distruzione in
atto.
La
Biblioteca si trova a Savona, quindi, le scuole di Savona, a partire dalle
elementari, hanno la possibilità di avere libri in prestito, come pure i singoli
cittadini.
Ma
tutti e ovunque possono avere contatti con la Biblioteca.
I
libri, infatti, catalogati con il sistema SBN nazionale, possono essere
richiesti tramite il prestito interbibliotecario. Capita spesso, infatti, che vi
si trovino testi utili per tesi di laurea, ad esempio, difficilmente reperibili
nelle Biblioteche generiche.
Inoltre,
tutti possono inviare libri e notizie (sempre riguardanti i soggetti della
Biblioteca stessa) da pubblicare sulla newsletter, oppure suggerire testi
interessanti da richiedere alle case editrici. Tutti possono leggere le
newsletter, informarsi sui libri recensiti, trarre magari idee per regali
utili, invece dei soliti bestseller tanto propagandati dai media.
La
mente della nostra Biblioteca è aperta sul mondo, non può rimanere solo un nome
sugli scaffali. Deve essere come le bandiere delle preghiere, triangolini di
stoffa di cinque colori ( il
giallo per la terra; il verde per l’acqua; il rosso per il fuoco; il bianco per
lo spazio infinito e il blu per l’aria e il cielo) che sventolano appesi a fili
nei paesi buddisti: disseminano i loro pensieri positivi nel mondo e la loro
testimonianza di pace interiore.
Renata Rusca Zargar