PITTORI E ORRORI
di
Silvano Piccardi
J. Vermeer "Lezione di musica"
Interni di Vermeer
Olanda di Vermeer cosa nascondi
oltre la luce azzurra di quei vetri
che mostrano la quiete d’un interno
dove borghesi donne ai dì sereni
intente scandiscono o scorrere
dei tempi ricchi, nuovi e positivi?
Cosa ne sanno loro e quei tappeti
e tende e perle e gesti misurati
degli stermini in terre indonesiane
dove i mercanti dei paesi bassi
rubavano le spezie più preziose
al prezzo della strage dei “selvaggi”
attuata con tattica brandschatting
ovvero distruzione con il fuoco
delle case e quindi per tutti… morte?
D’altra parte il grande sir Francis Bacon
filosofo moderno aveva detto:
“è diretto comandamento di Dio
che le orde e branchi di quelle genti
degenerate rispetto alle leggi
di natura ovvero delle nazioni
civili ed ordinate, debbano
essere totalmente eliminate…”
e questo è quanto avvenne allora
e fino ad oggi avviene ancora e ancora…
a Gaza in nome del dio dei coloni
bianchi democratici portatori
della biblica indiscussa civiltà.
E par ci sia al mondo chi non sa
(come le donne di Vermeer intente
all’intima viltà dell’incoscienza),
questo che accade - ricco d’evidenza
(nonostante i veli mistificanti,
tra frizzi e lazzi ed intrallazzi e canti,
diffusi a piene mani dalla disi-
informazione di stampa e di tivù)
questo evidente orrore che accade
qui di fianco a noi e che ci invade
la coscienza, se pure di coscienza
si può parlare – e che ci fa tremare
perché l’orrore ancora non si sa
fin a che punto estremo possa arrivare …