PALAZZO DELLE
STELLINE
Aldo Bonomo
SCUOLA INTERNAZIONALE MUSICALE DI MILANO
Corso Magenta n. 63
Sabato
28 ottobre 2023 alle ore 18 abbiamo il piacere di invitare la S. V. ad un
incontro poetico-musicale in onore di Aldo Bonomo in occasione dell’uscita del
suo nuovo libro: L’orizzonte chiuso. Poesie ripudiate (Biblioteca di
Odissea).
Introduce
Angelo Gaccione, letture di Giovanni Bonomo.
Concerto
dei Solisti Orchestra Barocca di Cremona.
I musicisti
G. B. Columbro, traversiere
Maurizio Cadossi, violino
Lucia Colonna, viola
Antonio Braidi, violoncello.
Da sinistra: A. Braidi, C. Chiapponi
M. Cadossi, G. B. Columbro
M. Cadossi, G. B. Columbro
La violista Lucia Colonna
Programma:
La musica europea nei quartetti di W. A. Mozart, G. M. Cambini e P. Vranický.
Esecuzione con Strumenti
originali.
Ingresso
su prenotazione, si prega di dare conferma ai numeri:
348
- 3195565 o 348- 8760129
L’Orchestra Barocca di Cremona, è un
complesso nato nel 2002 dall'unione di alcuni studiosi ed esecutori
specializzati nel repertorio musicale preromantico già attivi in campo nazionale
ed internazionale in altre formazioni. La flessibilità dell’organico vocale e
strumentale consente al gruppo di offrire al pubblico un ampio stralcio della
vita musicale del XVII e XVIII secolo. Nei vari organici, di volta in volta
proposti, si affrontano con facilità, e a seconda delle occasioni, da camera o
sinfoniche. Tutti i componenti, che si sono perfezionati nella Prassi Esecutiva
barocca presso Accademie o Conservatori italiani e esteri, collaborano con le
migliori orchestre barocche del mondo, suonano con strumenti originali ed
eseguono i brani cantati secondo i dettami della prassi esecutiva storica.
L'Ensemble, in
Italia, ha partecipato al Festival Internazionale della Valle d'Itria, a tutte
le edizioni del Festival Lodoviciano di Viadana (MN), alle manifestazioni del
Teatro Olimpico di Vicenza, al Festival di Musica Antica di Trento, al Festival
Monteverdi di Cremona ai concerti vaticani per il Grande Giubileo nella
Basilica di S. Maria degli Angeli in Roma con l’inedito oratorio sacro di
Alessandro Scarlatti: Davidis pugna et Victoria. Le ricerche
filologiche, indispensabili nelle nostre esecuzioni, e gli ultimi concerti con
la musica del veneto Andrea Luchesi (Kapellmeister a Bonn e precettore
di L. van Beethoven) a Venezia, Verona, Brindisi e Milano hanno avuto ampio
successo di pubblico e stampa a cui hanno fatto seguito ben due telegrammi di
sincera approvazione del Presidente della Repubblica.
I vari componenti
hanno altresì registrato per le maggiori case discografiche internazionali
quali Harmonia
Mundi, Opus 111, Phonè, Stradivarius,
Velut Luna, Tactus, Urania Records ecc.
IL
DIRETTORE DELL’ORCHESTRA BAROCCA DI CREMONA
Giovanni Battista
Columbro
Nato a Genova, ma
residente a Cremona, con studi umanistici e filosofici alle spalle si occupa a
tempo pieno non solo di musica attiva (esecutore), ma è impegnato altresì nell’aspetto
organizzativo di eventi musicali quali festival, rassegne, corsi, seminari,
convegni ecc. di cui ha sempre curato anche l’aspetto più strettamente
pubblicitario che ritiene indissolubile ed imprescindibile dall’evento stesso. Dopo
lo studio del flauto traverso moderno ha conseguito il diploma in Flauto Dolce
e Traversiere con il massimo dei voti, presso il Conservatorio Statale F.E. Dall'Abaco di Verona con M.
Castellani. Ha studiato contrappunto e composizione con M. Crestati e S. Rossi.
Ha poi proseguito i suoi studi con corsi specialistici, sulla prassi esecutiva,
basso continuo e sulla direzione orchestrale con alcuni tra i più importanti
esperti del settore sia in Italia che all’estero (Olanda, Svizzera ecc.). Svolge
la sua attività esecutiva su due fronti: il primo lo vede in veste di flautista
il secondo in veste di direttore di ampi organici vocali e strumentali, con la
produzione di concerti, sinfonie, opere liriche e oratori del Settecento
trascritti dai manoscritti originali. Ha espletato la sua attività nelle più
importanti manifestazioni italiane: Festival Monteverdi, Musicantica Trento,
Festival Barocco di Lecce, Aterforum di Ferrara, Museo del Teatro alla Scala, Teatro
Olimpico di Vicenza e all’estero (Francia, Polonia, Spagna ecc.). Ultimi impegni
discografici sono stati le registrazioni di alcune opere di: Giuseppe
Sammartini, Anna Bon, Andrea Zani, Andrea Luchesi, Ferdinando Bertoni, Arcangelo
Corelli, Lodovico da Viadana, Francesco Bianchi, Alessandro Scarlatti (Tactus,
Opus 111, Stradivarius, Gallus records, Velut Luna, Urania records). Dopo aver
insegnato presso i Conservatori di Bari e Bolzano è titolare della cattedra di Flauto
Traversiere presso il Conservatorio G. Verdi di Milano, avendo vinto (primo
assoluto) il concorso nazionale.
È stato Direttore Artistico del Festival
Lodoviciano di Viadana (MN), Targa d’argento del Presidente della Repubblica
italiana. Dopo aver cooperato con la casa editrice Laterza nella realizzazione
di ipertesti multimediali di carattere storico-musicale ha collaborato e
collabora con l’Early Music Studio di Melbourne, la Fondazione Cini
e la Fondazione Levi di Venezia, la Biblioteca Apostolica Vaticana,
le Università di Venezia, Bergamo, Pavia e Parma, l’Ambasciata di Svezia, l’Università
di Yale, l’Università di Gerusalemme, l’Accademia Nazionale Virgiliana, il Comitato
Pietro Metastasio di Roma, la Fondazione Mantova Capitale dello Spettacolo, il Teatro
Franco Parenti di Milano. Ha pubblicato vari saggi sulla Prassi esecutiva vocale
e strumentale su riviste specializzate e in occasione di Convegni
internazionali. Con la casa editrice
S.P.E.S. di Firenze ha pubblicato varie opere musicali italiane e francesi
del XVIII secolo ed ha ultimamente terminato l’intera trascrizione informatica
del Fondo Antico di Viadana consultabile in tutto il mondo attraverso il sito
web www. festival-lodoviciano.it. Vanta
la trascrizione di oltre mille manoscritti musicali di musica del Seicento e
del Settecento (opere liriche, oratori, cantate, sinfonie, sonate) i cui
originali giacciono presso le più importanti biblioteche europee. È stato
insignito dal Presidente della Repubblica Italiana dell’alta onorificenza di Commendatore al merito per la sua
ricerca e riproposizione della musica italiana del passato.