IN MEMORIA DI UN ARTISTA
di Paola Garlaschelli*
Raffaele Nobile
Pubblichiamo
la prolusione della dottoressa Paola Garlaschelli tenuta sabato 11 dicembre in
occasione della targa in memoria del nostro Raffaele Nobile murata alla Civica Scuola
di Musica “G. Sacerdoti” di Voghera dove gli è stata dedicata un’aula.
Voghera. Se la grandezza è nelle cose semplici, Raffaele Nobile ha
saputo essere grande nella sua vita e nella sua opera attraverso una semplicità
fatta di ricerca complessa, di studio approfondito, di passione. Una passione
che lo ha portato a raccontare noi e la nostra storia in un modo inedito,
sempre innovativo, mai scontato. Tutto questo, poi, con uno spirito divulgativo
che ha lasciato davvero il segno, con una mente sempre frizzante e curiosa e
con la capacità di sperimentare, di spaziare attraverso le arti con un talento
unico. Unico, ecco: talvolta è un aggettivo abusato, ma nel caso di Raffaele
Nobile è proprio l’unicità del suo profilo umano e artistico a renderlo
speciale. Potremmo ribadire la sua dimensione artistica parlando del suo essere
musicista, del suo essere violinista, etnologo. Ma allo stesso tempo potremmo
dire che Raffaele Nobile non è solo, tra virgolette, musicista, violinista e
etnologo. Ce lo suggerisce il suo virtuosismo, come cittadino prima di tutto,
la sua attenzione ai particolari e alle narrazioni capaci di raggiungere il
cuore di chiunque. Direi quindi che Raffaele Nobile innanzitutto rappresenta
amore per le persone e per le storie delle persone, con la musica e l’arte che
per lui sono sempre stati strumenti per affermarlo, quell’amore, con
l’obiettivo di includere, di portare la bellezza e la cultura a tutti e non
solo a nicchie privilegiate. Questo tratto, appunto, fa di lui molto più che un
artista. Nella sua opera c’è storia, memoria, solidarietà popolare, impegno
civico, interpretazione dei cambiamenti del tempo, difesa, scoperta, riscoperta
e promozione delle radici più profonde della nostra società. Nella sua opera
che arriva a tutti con semplicità c’è una grande complessità di sentimenti, ci
sono gioa e dolori, speranze e paure, dignità, riscatto, tenacia e bontà. È uno
spirito che dobbiamo guardare, oggi più che mai, come guida, soprattutto in
questo momento storico in cui tutto talvolta sembra banalizzato, semplificato
nella peggiore accezione del termine, consumato velocemente in modo frenetico.
Nel suo percorso ha saputo essere interpretare meravigliosamente il più
esaustivo sentimento popolare così come è stato punto di riferimento in
contesti artistici e culturali di primissimo piano. È questa la sua grandezza,
che solo chi ama la sua terra e la sua gente può realizzare. Raffaele Nobile è
un orgoglio per questa città che gli ha dato i natali e che ha sempre portato
nel suo cuore. La targa che inauguriamo oggi qui, nella Civica Scuola di Musica
in cui si è formato artisticamente e di cui è maestro, in sua memoria è un
gioiello che Voghera indossa con la consapevolezza che non si tratta di
qualcosa di materiale da sfoggiare, bensì di uno spirito preziosissimo da
portare sempre nel cuore.
Raffaele Nobile |
*Sindaco
di Voghera
LA TARGA PER NOBILE