Elon Musk |
Elon Musk e l’intelligenza artificiale
È di questi giorni la notizia che il fondatore
di Tesla e Space X ha presentato alla stampa una maialina, “Gertrude”, che ha
installato nel suo cranio un dispositivo prodotto da “Neuralink”, azienda di
proprietà dello stesso. Questo impianto cerebrale di circa 8 mm. di diametro
dovrebbe poi essere successivamente posizionato nella scatola cranica umana per
la cura di diverse malattie neurologiche e altro. Ne hanno fatto richiesta alle
competenti autorità americane l’anno scorso e sono in attesa di una risposta.
Parlare di intelligenza artificiale, come fosse una cosa “normale”,
senza problemi, quando c’è chi parla di soldati-robot o di demandare a un
cervello artificiale la possibilità di iniziare una guerra anche nucleare,
raggiunte alcune situazioni considerate pericolose, che lo stesso potrebbe
registrare, deve porci interrogativi. Il personaggio, Musk sembra abbastanza
spregiudicato, per porseli. Lo stesso giornalista Massimo Gacci del Corriere
della Sera on-line, da cui ho tratto qualche informazione, indica che il suo
vero obiettivo, è fondere intelligenza umana e artificiale. Altro che uomo
figlio della Natura come altri uomini, guidato dall’intelligenza propria, che
ha saputo correggere gli errori del passato e non un uomo “dominatore” di
qualsiasi evento, come fosse obbligatorio! C’è un altro aspetto che vorrei
rimarcare. Le protezioni che potrebbe avere dall’alto. Musk è la persona che
potrebbe permettersi di andare su un altro Pianeta e prendersi l’eventuale
materiale “prezioso” disponibile. Secondo i Trattati agli Stati sarebbe
proibito: non è stata contemplata l’eventualità del singolo.
Giuseppe Bruzzone