Il Piemonte è la mia terra
di Laura
Margherita Volante
Il
Piemonte è la mia terra. Sono nata
nel
sud fra lo scorrere di due fiumi.
Le
mie radici si bagnano di lacrime
per
la terra amata piena di dolci
ricordi.
Il
Piemonte ha i colori d’autunno
fra
malinconie e pudore nei vigneti rossi
di
passione. Il Piemonte è la neve sui
bordi
delle strade, spalata dai suoi
abitanti.
Il Piemonte profuma di viole,
di
more e di bacche sulle scarpate
ed
erte colline rigogliose. Il Piemonte
è
quel sole calmo e bruciante di
spighe,
mature e pronte…Le quattro
stagioni
dipinte dai maestri del tempo,
incantato
in spazi di vento.
I
contadini e i cercatori di funghi
passano
cauti sulle foglie dei boschi
al
tartufo dei cani. Il Piemonte
è
silenzio dignitoso e raccolto
nell’anima;
è canto di partigiani e
parole
cantate da Conte. È il profumo
dei
peschi in fiore, dei mandorli,
dei
ricci pungenti, di noci e nocciole,
di
pigne aperte come le sue mani
generose.
Il Piemonte è il mito,
“L’Airone”
e “Il tocco di velluto”.
Il Piemonte è storia, letteratura e poesia,
dove
fa Eco “Il nome di una Rosa”, dove
“Verrà
la morte e avrà i tuoi occhi”,
e
“Lavorare stanca” a Santo Stefano Belbo,
ai margini delle Langhe.
Il
Piemonte è la terra dove sono nata,
nel
sud fra due fiumi che mi porto nel cuore.
Il
Piemonte è il dovere laborioso a schiena
china
per il raccolto dei campi, ma a testa
alta
e fiera dei braccianti di Pelizza
da
Volpedo. Questo è il mio Piemonte
che
mi porto nel cuore, della mia
infanzia
e giovinezza scorse fra
i
vigneti del Monferrato e i colori delle Langhe.