SPIONAGGIO
STRANIERO
di Luigi
Mazzella

Max Hamlet Sauvage
Cospiratore al telefono
Ci si chiede sovente se l’era digitale sarà migliore o peggiore
dell’epoca pre-elettronica. Nel Paese
dei Capuleti e dei Montecchi, dei Guelfi e dei Ghibellini, dei Degasperiani e
dei Togliattiani, dei neo-fascisti e dei post-comunisti la domanda, se posta,
rischia di scatenare una guerra intestina dall’esito incerto.
Forse,
come sempre, la verità è nel mezzo. Certamente
l’intelligenza artificiale, in certi settori scientifici, sarà di aiuto ma sul
piano culturale in generale darà solo risposte che rafforzeranno una visione
del mondo e della vita riproducenti quelle dei cinque irrazionalismi (tre
religiosi e due politici) che costituiscono la negazione di una
rappresentazione veritiera, fondata su un pensiero libero e senza paraocchi. I problemi maggiori e più delicati riguarderanno la cyber
sicurezza, il complesso di misure, tecnologie, processi e procedure volte a
proteggere i sistemi informativi, le reti e i dati dai cosiddetti attacchi
informatici. E ciò soprattutto nel sistema bancario, dove in Italia v’è una
situazione a dir poco paradossale e senza paragoni. La nostra BNL, Banca Nazionale del Lavoro, non è più una banca
italiana per così dire a pieno titolo, perché dal 2006 è passata sotto il
controllo del gruppo bancario francese BNP, Paribas, pur continuando ad essere
operativa in Italia. Conti correnti, prestiti,
finanziamenti di nostri connazionali sono garantiti dalla Cyber security di un
Paese straniero; il che per tanti quisque de populo può anche non
rappresentare un problema.

Cospiratore al telefono