Aforismi per un giorno
solo
di Nicolino Longo
“Ai
signori politici: quando un poeta spara
rime irriverenti su di voi, non dovete rispondergli
per le rime.
Ma remargli contro, con solo sequestro dell’ ‘arma’,
Ma remargli contro, con solo sequestro dell’ ‘arma’,
e
ritiro della licenza poetica”.
*
“I
veri poveri sono coloro che, ogni sera, vanno a letto, con stomaco pieno
e
mente digiuna”.
*
“Non
dare mai a un politico il voto quando te lo chiede. Ma solo
alla
volta successiva, se se n’è reso meritevole”.
*
“L’uomo
di pensiero: è quell’atleta che arriva, con la mente, al traguardo,
sempre
prima del corpo”.
*
“Oggi,
con soltanto i blocchi reperibili
negli ospedali, a cominciare da quelli
renali a finire a quelli intestinali, si potrebbe costruire una
villa”.
*
“Mangiarsi
le mani per la rabbia, per poi mangiare con i piedi”.
*
“Sono
tanti i ragazzi al verde, che lavano, sfruttati dai capi, ai semafori, i vetri,
prima
che ne scatti ogni volta il verde”.
*
“Camminare
sulle stampelle, è come avere le mani poggiate per terra, e,
quindi,
un tornare bambini, gattonando in piedi”.
*
“Non
dare mai troppa corda a un poco di
buono. Prima o poi, potrebbe usarla
per
impiccarti”.
*
“Ritirarsi, armi e bagagli, sul binario della
legalità, ed essere denunziati, poi,
per
intralcio al traffico ferroviario”.
*
“Denunziare
una moglie per bigamia. Io l’ho fatto. La mia, sposando me,
Nicolino,
aveva, furbescamente, contratto matrimonio
con
due uomini: Nico e Lino”.
*
“Saltare il sonno, è il peggior modo di far
ginnastica notturna”.
*
“L’ultima
dieta a cui approdare: mangiare acqua e bere pane, con un buon
bicchiere
vuoto di vino rosso”.*
“Avviso
ai calciatori: le ragazze dabbene, oggi, non chiedono solo ori. Ma
ragazzi
d’oro, che nuotino nell’oro”.
*
“Nessuna
donna guarderebbe più con astio il ferro da stiro, se questo
potesse
servire per stirare anche le rughe”.
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“Solo
un folto stuolo di uccelli migratori può rimettere, per pochi istanti,
le
foglie a un albero spoglio”.
*
“Un
tempo, quand’ancora la pillola non c’era, era la gravidanza stessa
a
far da pillola. Di qui la sfilza dei figli, fino a dieci, fino a quindici”.
*
“Ci
sono uomini che hanno l’asso nella manica,
pur se a torso nudo”.
*
“Corruzione
con denaro: buttar l’osso a qualcuno,
e non sapere che il cane
l’avrebbe
fatta prima”.
*
“Son
finiti, purtroppo, quei tempi, quando una Guardia municipale
andava
a mangiare a casa di un amico, e nell’uscirne, trovando l’acqua dei fusilli
per
terra, gli elevava una bella contravvenzione!”.
*
"Ai genitori: i figli, non bisognerebbe
mai aiutarli. Quando stanno con voi,
vi
succhiano il sangue, come sanguisughe. Quando, poi, se ne passano al piano
superiore,
vi
mettono anche sotto i piedi".
*
"I
Cristiani: potrebbero essere delle persone buone
e giuste.
Ma solo se non mescolassero i Cristi con gli ani.
*
"Ci
sono vigili urbani talmente maniacali che si dedicano a fare verbali solo
a
tutto il cemento armato che trovano senza porto d’armi".