CASO RHO
Da Perugia una ‘indignatio’ del poeta
Francesco Curto
Numerosi e da ogni parte d’Italia sono i
messaggi che continuano ad arrivare a “Odissea” dopo la pubblicazione del
nostro ironico scritto dal titolo: “Aiuto,
devo mingere!”. Abbiamo scelto, fra i tanti, questo del poeta Francesco
Curto.
Grazie Angelo per il tuo bellissimo intervento.
Condivido con te una lunga pisciata sulla corte e sull'avvocatura. Ti assicuro
che soffrendo di calcolosi renale e bevendo molto vado spesso a mingere anche
di notte e non so se devo aggiungere anche a questo il problema prostata. Questa italietta di
merda dei potenti e dei ricchi, mi fa sempre più schifo. Si multano le pisciate
e si chiudono gli occhi sulle ruberie, sulla corruzione, sui poteri occulti e
sulle banche che falliscono. Questa (buona scuola!!!) non è degna di un
professore che per una necessità fisiologica di un decennio fa, pur avendo
pagato, si ritrova alla sbarra e disoccupato come un mafioso o un assassino
della peggiore specie. Grazie Angelo. Meditiamo gente o forse meritiamo tutto
questo perché abbiamo addormentato le nostre coscienze. E' vero il sonno della
ragione genera mostri. Noi siamo vittime dei mostri travestiti da democratici.
Un abbraccio Francesco