OPINIONI
Shamsia Hassani
Basta armi!
Commento-Risposta
a Odissea "Spigolature" di A. Gaccione Articolo
del 21 settembre 2021
Da ottimo scrittore Gaccione osserva la realtà in movimento o anche in fotografia.
La signora che ha un anello incastonato nell'ombelico, oppure il 40 enne con i
jeans stracciati, più costosi di quelli interi, la chioma multicolore di una
docente, la signora in metropolitana con la borsa stracolma di simboli della
morte - i teschi -, che lo induce a riflettere se questi simboli sono un
"un memento mori ammonitore", subito scartato per come la borsa è
fatta e la disinvoltura con la quale viene portata dalla proprietaria, o solo
un oggetto di cattivo gusto che la suddetta signora esibisce liberamente. C'è
poi la foto di un ragazzo, probabilmente "l'adolescente inconsapevole"
con una svastica sul collo a inizio schiena. È su questa situazione che vorrei
dire qualcosa. Come è possibile che dopo una Seconda guerra mondiale costata
milioni di morti per tutte le parti in causa ci sia qualcuno che utilizza
questi segni che rappresentano la superiorità della tua razza, che, se hai
qualche handicap non hai diritto alla vita perché non servi, che comunisti,
ebrei, zingari, omosessuali sono da mettere in forni crematori, previa
spoliazione delle eventuali parti in oro possedute, perché sono un autentico
valore che è giusto detenere insieme ai capelli, se ne hai tanti. E se io sono
un medico, uno "studioso", perché non posso utilizzare i corpi dei
prigionieri che sono lì, oggi, per fare qualche esperimento che intendo fare,
magari per migliorare la razza, tanto sono solo corpi "inferiori"? Se
il ragazzo è inconsapevole, come potrebbe essere, perché ha potuto utilizzare
questi segni se non perché sono a sua disposizione nel nostro presente? Non è
forse vero che esistono gruppi che organizzano riunioni politiche, musicali
anche in locali di istituzioni pubbliche, loro concesse da diversi comuni? Le
nostre leggi non lo permetterebbero. Direi che c'è qualcosa che non ha
funzionato nella amministrazione del nostro modo di vivere dal dopoguerra in
poi.
Personalmente
auspico un forte movimento per la Pace che attraversi tutti gli strati della
popolazione espressione di una convivenza adatta ai nostri tempi attuali, Nucleari
e Climatici e aggiungo Sanitari, perché le pandemie non conoscono confini, come
esattamente i fumi nucleari.
Giuseppe
Bruzzone
[Milano
29 settembre 2021]
Basta armi!