APPELLO DI TAMER
Opera di Serena Rossi
Salvate i bambini di Gaza!
Questo appello dell’Istituto Tamer per la
salvaguardia di Gaza e dei suoi bambini è un appello rivolto agli artisti, agli
autori, ai storry tellers ed ai librai, che sono stati in passato partner
dell’istituto educativo palestinese, per agire con iniziative e prese di
posizione contro questo genocidio in corso contro tutto un popolo e che
colpisce particolarmente i bambini. L’Istituto Tamer aveva coinvolto nel 2014
migliaia di artisti di tutto il mondo in un progetto di salvaguardia della
cultura palestinese e per un’azione educativa all’infanzia palestinese,
chiedendo agli artisti ed agli autori di donare loro opere per una
pubblicazione. L’appello di 9 anni fa si intitolava: “Call
for Art to Sustain Imagined Humanity”. L’appello di questi giorni terribili
della guerra di sterminio contro la popolazione di Gaza si intitola: “Salvate
i bambini… Salvate Gaza!”.
Cari colleghi, artisti, autori,
narratori e bibliotecari, dopo dieci giorni consecutivi di continue aggressioni
sulla striscia di Gaza la crisi umanitaria non fa che aggravarsi via via, ogni
momento che passa. Rattrista profondamente e pesa enormemente sul cuore il
fatto che nel 2014 Tamer Institute iniziò una “Chiamata alle arti” sul tema
“Sosteniamo l’Umanità attraverso l’immaginazione” e appena dieci anni dopo, ci
ritroviamo a cercare nel mondo gli amici della letteratura per l’infanzia con
lo stesso scopo. Allora, nel 2014, la vostra solidarietà ci spinse a lanciare
una chiamata a ciascuno di voi perché inviasse disegni, illustrazioni,
pensieri, poesie, storie per bambini e fiabe che portassero luce e sollievo ai
bambini palestinesi. Tamer raccolse e pubblicò questi preziosi contributi in un
libro “A little kiss on your cheek” (un piccolo bacio sulla guancia) con
l’intenzione di riaccendere una scintilla di vita negli occhi dei bambini in
mezzo alle durissime realtà di morte e distruzione. Nel 2023, “A little kiss on
your cheek” è stato sepolto dal peso delle strutture crollate, seppellendo i
ricordi più cari e le esperienze educative di un’infinità di bambini.
Oggi con grande urgenza cerchiamo alleati! Ne abbiamo bisogno per sostenere i bambini
e il loro diritto di esistere. Per salvare ciò che resta del nostro popolo e
delle nostre biblioteche di comunità nella striscia di Gaza. Siamo sconvolti
dall’enormità di voler colpire le famiglie in totale sfida alle leggi umanitarie
non solo attraverso i bombardamenti ma tagliando le risorse di vita e annunciando
il totale blocco sulla striscia: no elettricità, no acqua, solo devastazione. I
bambini hanno storie da raccontare su ciò che hanno sopportato nella settimana passata,
i giovani desiderano far sentire la loro voce sulle riserve di energia e di
acqua e i bibliotecari stanno disperatamente cercando vie per ridare speranza a
sé stessi e alle comunità a cui danno servizio. Ora sono obbligati al silenzio,
i loro corpi sono stati zittiti e bersagliati, ma voi potete essere la loro
voce. Potete portare il loro messaggio. Abbiamo urgenza che ogni persona che
abbia avuto qualche interazione con i bambini palestinesi attraverso i libri, i
racconti, i laboratori, i contatti diretti o virtuali, condivida col mondo le
esperienze di incontro o di lavoro con i bambini palestinesi. La vostra
testimonianza e le vostre affermazioni hanno un enorme valore oggi. Con voi restiamo
uniti contro l’ingiusta criminalizzazione dei bambini e dei bibliotecari che desiderano
essere liberi dai blocchi e chiedono di poter vivere una vita migliore. Chi di
voi è interessato nel condividere i propri contributi attraverso il nostro sito
web o i social media, per cortesia, stia in contatto e ci mandi una mail. Per
chi desidera percorrere altre strade di partecipazione, ne accoglieremo le idee
tramite email. Oggi abbiamo un’incrollabile fede nell’unica vittoria che
davvero conta, la vittoria dell’umanità condivisa, una realtà che non può
essere messa a rischio.
Opera di Serena Rossi |