AFORISMI
di Laura Margherita
Volante
Confrontarsi con i
giganti per stare sopra di loro è come il topolino
in groppa all’elefante: gli
fa solo il solletico.
Chi non possiede onestà
intellettuale trae conclusioni di comodo.
Società dei defunti. La
morte è gratis al peggior offerente.
Scuola. L’ultimo degli
studenti è il migliore nel ruolo di capoclasse.
L’educazione è un fiume
senza affluenti…
Se la distanza separa, il
silenzio alza muri invalicabili.
A chi si reputa un “dio”
prima o poi precipita con la caduta degli dei.
Degrado culturale. Chi
possiede dirittura morale non è mai in dirittura d’arrivo.
Mafia e mentalità
mafiosa. La seconda è il nutrimento della prima.
Solo
mettendola a dieta con un processo etico e culturale la prima morirà di fame.
Meglio essere nessuno che
qualcuno per cattiva notizia…
Nuovo mestiere sociale:
criminalità che paga…
Il cammino verso la
libertà non è una scala verso il cielo da toccare con un dito,
ma
una strada di valori umani dove ognuno cammina libero sognando una scala
verso
un cielo sempre più blu.
Chi odia ha già amato.
Chi per natura ama è odiato.
Alla fine la vita ci
presenta il conto. Per alcuni salato, per altri pareggia
e
per chi è in credito…restano una mano davanti e l’altra di dietro.
Alluvione sociale. Il
profumo dei soldi rompe gli argini di ogni morale.
Far sentire in colpa è il
peggiore colpo basso, che si può infierire
per
togliere al destinatario la gioia di vivere.
L’amore è povera cosa in
mezzo ai miserabili potenti…
La solitudine conduce
alla vita contemplativa.
Chi non crede in qualcosa
e non fa nulla per qualcosa in cui crede è un inetto
se
non già morto senza un sepolcro su cui piangere.
Il pensiero, unico
temendo il confronto, s’imbozzola.
Ogni stagione ha i suoi
frutti, purché non siano funghi velenosi…
Il pensiero nutre il
cervello e l’esperienza lo rende logico.
Chi attacca per difendere
le proprie idee ne dichiara la debolezza dei contenuti.
La comunicazione è l’arte
di far passare un pensiero incontaminato.
La semplicità a onor del
vero è complessa.
Armonia. Con l’andarsi
incontro si evita lo scontro.
La scomoda verità è la
poesia di un cuore straziato.
Il bene è discreto.
Il coraggio dell’onestà
fortifica.
“Do des?”. L’esercizio del
prendere senza dare attecchisce come la filossera…
Problema multiculturale.
Non di culture ma di generazioni.
Il cerchio della vita si
chiude quando se n’è trovato il suo centro.
Chi non ha bisogno
di esserci
con il “c’ero anch’io” , per apparire,
ha
raggiunto il proprio centro.