Il documentario “L’inizio della fine delle armi
nucleari”, diretto dal regista spagnolo Álvaro Orús e prodotto dal britannico
Tony Robinson per Pressenza ha vinto un prestigioso premio al merito
dell’Accolade Global Film Competition. Il premio è stato assegnato nella
categoria dei cortometraggi; il documentario racconta la storia di come i paesi
senza armi nucleari, organizzazioni internazionali come ICAN e la Croce Rossa,
la società civile e il mondo accademico - nelle parole di Ray Acheson della
Women’s International League for Peace and Freedom - “si siano opposti ad
alcuni dei paesi più potenti e più militarizzati del pianeta, realizzando
qualcosa che gli era stato proibito di fare” - cioè un trattato internazionale
per proibire le armi nucleari, così come sono bandite le armi biologiche e
chimiche.
Il regista Álvaro Orús, ha dichiarato:
“Siamo molto grati per questo tipo di riconoscimento e speriamo che ci aiuti a
raggiungere più persone. Nel nostro documentario abbiamo cercato di mettere in
guardia sul pericolo delle armi nucleari e sulla possibilità di abolirle una
volta per tutte. È una questione vitale per tutti e noi vogliamo portarla nel
dibattito pubblico”.
Tony Robinson, redattore di Pressenza e
attivista per il disarmo nucleare da più di un decennio, ha commentato: “Questa
storia è davvero stimolante, perché la storia del Trattato per la proibizione
delle armi nucleari è davvero la storia di come tutti noi possiamo resistere ai
bulli se uniamo le forze e lavoriamo insieme per il bene comune e lasciamo da
parte gli interessi egoistici”.
L’Accolade riconosce i professionisti
del cinema, della televisione, della videografia e dei nuovi media che
ottengono risultati eccezionali nella lavorazione e nella creatività e quelli
che producono intrattenimento di spicco o contribuiscono a un profondo
cambiamento sociale. I lavori sono giudicati da professionisti altamente qualificati
dell’industria cinematografica e televisiva. Informazioni su Accolade e un
elenco dei recenti vincitori sono disponibili all’indirizzo www.accoladecompetition.org.
Rick Prick Prickett, che presiede The
Accolade Global Film Competition, ha dichiarato in merito agli ultimi
vincitori: “L’Accolade non è un premio facile da vincere. Le candidature sono
state ricevute da tutto il mondo, da aziende di successo a nuovi, straordinari
talenti. L’Accolade aiuta a stabilire lo standard per la lavorazione e la
creatività. I giudici hanno apprezzato l’eccezionale qualità delle candidature.
Il nostro obiettivo è quello di aiutare i vincitori a ottenere il
riconoscimento che meritano”.
Il film viene messo a disposizione di
qualsiasi attivista che voglia organizzare proiezioni, con narrazione e/o
sottotitoli in inglese, spagnolo, francese, tedesco, italiano, portoghese,
greco, russo, russo e giapponese.
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Tony Robinson:
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