È NECESSARIO SCHIERARSI
Non si può condividere certamente l’atteggiamento
dell’Ucraina di Kerenskij che, rifiutando ogni mediazione, accusa finanche Papa
Francesco di essersi schierato con Putin; ma si deve condannare senza
tentennamenti il despota moscovita per avere aggredito un popolo che ha scelto
di essere libero, sia pure schierandosi con l’Occidente americano,
guerrafondaio su scala planetaria e fortemente interessato da sempre ad
impedire l’unifica-zione dell’intera area europea. Quella che stiamo vivendo
come un incubo, come un assurdo storico ci riporta violentemente all’indietro,
ai tempi della Seconda guerra mondiale, alla cui fine con la guerra fredda ai
popoli si pose il problema da che parte schierarsi: venne allora fuori la
tragedia dell’Ungheria del 1956, e la Sinistra, compresa quella di Napolitano e
Berlinguer, fece male i conti e scelse male appoggiando le scelleratezze di
Stalin. Oggi non si può fare il medesimo errore schierandosi con l’oligarca
Putin che sta massacrando centinaia di migliaia di persone in nome della
‘grande Russia’; non si può rimanere insensibili di fronte alla distruzione
della nostra civiltà con una guerra, che lo sfortunato popolo ucraino fa sulla
propria pelle schierando sui fronti di guerra apparati di distruzione di massa,
forniti da altre potenze con cinica freddezza. Tutto ciò deve essere respinto
con un grande afflato di popoli, diversamente si rischia la catastrofe!
Vincenzo Rizzuto