PASOLINI PER PIAZZA FONTANA
Domenica 13
dicembre ore 16,30 a Milano
Lettura corale
della poesia Patmos scritta da Pier
Paolo Pasolini
Sulla strage di
Piazza Fontana tra il 13 e il 14 dicembre 1969.
Lettrici: Maria
Dilucia, Antonella Addea, Francesca Dono.
Relatore Angelo
Gaccione.
Libreria Les Mots
via Pepe angolo via Carmagnola (angolo via Pepe 14)
Il titolo
richiama l'Apocalisse: nella tradizione cristiana, quelli dell'Apocalisse sono
gli scritti, canonici o apocrifi, che contengono le rivelazioni (secondo
l'etimologia greca apokalypsis,
rivelazione), relative al destino finale dell'umanità, fatte da Gesù Cristo al
suo servo Giovanni.
Il 12 dicembre 1969: un
ordigno contenente sette chili di tritolo esplode alle 16,37, nella sede della
Banca Nazionale dell'Agricoltura, in piazza Fontana, a Milano. Il bilancio
delle vittime è di 17 morti e 86 feriti. Nei giorni successivi alla strage,
solo a Milano, sono 84 le persone fermate tra anarchici, militanti di estrema
sinistra e due appartenenti a formazioni di destra.
Viene fermato anche
Giuseppe Pinelli, ferroviere anarchico, poche ore dopo la strage viene interrogato per tre giorni e alla sera
del terzo giorno viene trovato morto nel cortile della questura, dopo essere
precipitato dalla finestra della stanza dell'interrogatorio che si trovava al
quarto piano. La versione ufficiale parla di suicidio, gli inquirenti cercarono
di far credere che Pinelli si fosse tolto la vita perché coinvolto
nell'attentato.
Questi versi sono stati
scritti tra il 13 e il 14 dicembre.