EVENTI
Chiara Pasetti segnala ai lettori di Odissea un
appuntamento a Roma
con lo scrittore francese Yves Pagès:
Martedì 31 marzo 2015, ore 19.00
Libreria minimum fax, Via della Lungaretta 90/E, Roma
Una canzone per "Ricordarmi
di". Yves Pagès incontra i lettori.
Introduce e traduce Lorenzo Flabbi (L’orma editore).
Un gioco col passato fatto di piccoli frammenti, una
canzone da cui tutto parte o a cui tutto arriva, uno degli scrittori più
istrionici del panorama francese contemporaneo. Un brindisi per salutare Yves
Pagès.
Yves Pagès |
Yves Pagès è una delle figure più interessanti del
panorama letterario francese. Scrittore e fondatore delle Éditions Verticales,
intellettuale affascinante ed istrionico, pubblica per la prima volta in Italia
con i tipi de L’orma un’opera a cui ogni definizione sta stretta: una
narrazione per non dimenticarsi gli episodi di una vita intera che partono da
un solo individuo per ritrovarsi in un’empatia collettiva. Frammento per
frammento, episodi dalla sua memoria ma anche dati colti con la curiosità
dell’umanista militante osservando la società che cambia a cavallo tra il XX e
il XXI secolo. Come lui stesso lo ha definito, è un libro che parla moltissimo
degli altri, attraverso le suggestioni raccolte nel corso degli anni dal suo
sguardo di scrittore e osservatore. Una raccolta di riflessioni, di ricordi,
dall’infanzia agli eventi di attualità, che non potranno non ricordare il
Georges Perec di Je me souviens, ma con una profonda
appartenenza alla nostra contemporaneità.
Ricordarmi di…
di non dimenticare che, nella massa degli iperattivi
dell’auricolare e degli altri maniaci del telefono in dialogo con interlocutori
ipotetici su una banchina della metropolitana, la panchina di un giardinetto o
un passaggio pedonale, non sappiamo più distinguere i veri logorroici in stato
di crisi acuta che vent’anni fa facevano voltare i passanti, dei quali ormai
possiamo solo supporre che abbiano dovuto disertare la pubblica via o cambiare
sintomo manifesto, rimuginando altrove la loro solitudine sovrappopolata.
Yves Pagès (Parigi, 1963) ha fatto il magazziniere, il
libraio in nero, il bidello e ora è l’editore dell’autorevole casa editrice
Verticales; è anche drammaturgo teatrale e animatore militante del dibattito
culturale d’Oltralpe, nonché il rigoroso compilatore di una monografia su
Louis-Ferdinand Céline più volte ristampata e l’autore per France Culture di
numerosi testi radiofonici. Ma soprattutto, o forse no, è lo scrittore di una
decina di opere di narrativa (tra le quali, in italiano, Piccole nature morte al lavoro) che gli sono valse il Prix Wepler e
il Prix Choix des libraires.
Yves
Pagès su Ricordarmi di (Souviens-moi): https://www.youtube.com/watch?v=qUI7F8z7