VENTICINQUE APRILE
In occasione del 25 aprile, Giornata della Liberazione e della Resistenza
italiana, Fouad Daher ci scrive dai campi profughi del Libano.
Compagne e compagni, figli
della Resistenza e della liberazione. Vi salutiamo in questa cara occasione. L’occasione
della gloria e della dignità. Che bella espressione la “liberazione”, e noi,
come popolo palestinese, abbiamo sete di questa parola è per essa che lottiamo,
la liberazione della Palestina, e non crediamo nella liberazione senza resistenza,
perché ha dimostrato il corso della storia che non c’è liberazione senza
resistenza. Ed eccovi qui, voi siete stati liberati dalla resistenza, una
libertà della quale il sionismo mondiale e con esso l’imperialismo americano e
i suoi regimi affiliati vogliono rubare la conquista e distorcere l’immagine.
Ma per noi questa è fedeltà a coloro che sono stati martirizzati e si sono
sacrificati per la libertà e la liberazione. Il sangue dei combattenti della
resistenza sono promessa e fedeltà per la nostra coscienza da preservare,
fedeltà a seguirne le orme.
Viva l’anniversario del 25 aprile. Pace, gloria e
immortalità alle anime dei martiri della Resistenza e della Liberazione. Pace
sia sulle anime dei martiri della Palestina. Guarigione per i feriti e Libertà
per i prigionieri.
Ed è resistenza fino alla liberazione ed è ritorno
insieme a voi nella Palestina libera.
Il vostro compagno
Fouad Daher
(Dai campi profughi in Libano)