SPIGOLATURE
di
Angelo Gaccione
Elogio
della generosità.
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Annitta Di Mineo al Passante
il 12 novembre con Gaccione, Stehn,
Mura (foto Di Poce)
Non sono mai stato tenero nei
confronti degli ambienti letterari del mio Paese, e a ragion veduta. Li ritengo
ancora più perversi di quelli della politica. Ma, per fortuna, le eccezioni ci
sono sempre e dovunque. Capita perciò di imbattersi in persone generose
disposte a mettere a disposizione salotti privati, riviste, spazi fra i più
diversi, ma anche tempo e fatica gratuitamente, in favore dei propri compagni
di avventura. Scrivere introduzioni ai rispettivi libri senza chiedere un
soldo, mettersi a disposizione per presentarli, recensirli quando è possibile,
sono buone pratiche ancora esistenti, seppure in ambiti sempre più ristretti.
Potrei fare diversi nomi a riguardo. Oggi voglio farne un paio di nomi, quello
della poetessa siciliana Annitta Di Mineo e quello del pittore milanese Guido
Poggiani. Guido con la sua GuizArt APS mette a disposizione la sua ArTé
Galleria al Passante di Porta Vittoria, e Annitta si incarica di riempirla di
poeti. Arte e poesia. Mi pare un felice connubio fra due forme estetiche che da
sempre convivono magnificamente.
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il 12 novembre con Gaccione, Stehn,
Mura (foto Di Poce)