RIVISTE
È nata Claim: una nuova rivista bimestrale libera, gratuita e senza
pubblicità. Ieri, giovedì
4 dicembre c’è stata la presentazione del primo numero alla Redazione di Scomodo (Via Carlo Emanuele I, 26 - Roma). Una
pubblicazione libera, senza pubblicità, con una tiratura massiva e una
vocazione chiara: aprire spazi di discussione nel presente, attraverso una
pluralità di linguaggi, stili narrativi e punti di vista.
Di futuro si Muore / Di futuro si Vive
Il numero inaugurale di Claim, è
un esperimento editoriale e si articola lungo due poli opposti e
complementari: Di futuro si
muore e Di futuro si vive. Due copertine, due
estremi che si incontrano nello sfoglio della rivista. Il primo numero indaga i
nodi centrali del presente - politici, sociali e culturali - liberandoli
dall’ossessione di leggerli soltanto attraverso le categorie del futuro. Se il
futuro come promessa ci imprigiona, esiste un presente da trasformare. Tra le
firme del primo numero di Claim: Ken Loach, Basel Adra (premio
Oscar 2025 per No Other Land), Joan Claire Tronto, Marco Castello, David Yambio, Insaf Dimassi, Franco La Cecla, Nicola
Zolin.
Ogni numero ruota attorno a una presa di posizione netta,
approfondita attraverso testi narrativi, saggi, contributi artistici,
reportage, analisi e linguaggi eterogenei. La stessa presa di posizione che
contraddistingue ogni numero si declina in maniera specifica anche negli
articoli, introdotti sempre da un sottoclaim,
che non vuole essere un titolo, ma una tesi frutto di un processo di sintesi
degli articoli in dialogo con gli autori e le autrici, per proporre in modo
diretto ma ragionato delle rivendicazioni. La rivista è bimestrale, cartacea, gratuita e indipendente.
Ha una distribuzione capillare in tutta Italia: luoghi di lavoro, scuole,
università, spazi sociali e culturali, librerie indipendenti, strade ed eventi.
Edita dalla Filcams Cgil, la federazione delle lavoratrici e dei
lavoratori del commercio, del turismo e dei servizi, Claim vuole farsi carico
di istanze concrete. A partire dalla condizione di subalternità che le persone
vivono in un presente dove il desiderio di rivincita è troppo spesso distante
dal riscatto collettivo. Claim ha
una linea editoriale indipendente, ma è in dialogo costante con la Filcams. Il
dialogo con la Filcams si traduce nella volontà comune di indagare il
contemporaneo e contrastare individualismo, sfruttamento, solitudine e
condizioni di subalternità che molte persone vivono nel presente. Claim nasce come uno
spazio di incontro tra approfondimento e rivendicazione, un luogo dove
sperimentare nuove forme di comunicazione. Sei numeri in un anno. Ogni
numero è una presa di posizione netta sulla realtà che viviamo e che ci
circonda.
Contatti: infoweb@edizionizero.com


