HANNO UCCISO IL LAGO, NON LASCIAMOGLI FINIRE L'OPERA!!
di Monica Fasano
Milano. Dopo
la cancellazione violenta del laghetto di via Triboniano 240, utilizzando
l'area come deposito di expo-terra riportata, il Comune si appresta a
completare l'opera: vuole usare quello che resta della piccola oasi per la
stessa finalità, cioè trasformarla in altro deposito (dei resti dell'Expo? Ma
questo è un dettaglio) cancellando pertanto definitivamente gli alberi ed il
verde rimasto.
Monica Fasano è la
responsabile di un posto che rappresenta oggi, oltre ad un punto di ristoro, un
rifugio per cani, gatti e altri animali abbandonati o di proprietari in
difficoltà. Animali che altrimenti, sarebbero finiti in strada. Monica sta
quindi facendo, nell'oasi di via Triboniano, anche un'opera socialmente utile,
agli animali ed agli umani. Ci sono anche animali da cortile (capre, galline
ecc.). Ma il Comune vuole cancellare questa piccola e viva arca di Noè per
trasformarla in uno sterile e defunto deposito!!! Ha intimato a Monica di sbarazzarsi
di "tutto" entro 60 giorni.
Quel "tutto" è
vivo e lì vive libero e felice. C'è anche un dolcissimo cane focomelico, tipo
dalmata, salvato da soppressione sicura. Ha solo 3 zampe, ma lui non lo sa
perché lì è uguale a tutti gli altri.
Ma con tutti i posti senza
verde e animali a disposizione, perché il Comune deve distruggere l’oasi
dell’ex laghetto di Via Triboniano?
Grazie a chi condividerà e
sosterrà in Rete, con la proprio firma, la preservazione del piccolo polmone
verde.
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