PERCHÉ NON ANGELA MERKEL?
di Vincenzo Rizzuto
Da
tutto il dibattito e il can can che si sta facendo da mesi e mesi con
interviste, dichiarazioni e indagini statistiche, condotte in tutta l’area mondiale,
Manzoni avrebbe detto, in termini oggi restrittivi, ‘dall’Alpi alle Piramidi,
dal Manzanarre al Reno’, circa il nome di chi dovrà sostituire Mattarella al
Colle, verrebbe fuori che al di là di Draghi non ci sia più nessun altro
all’altezza della situazione. E ancora più curioso è il fatto che anche il
virus con la pandemia spinge nella medesima direzione, facendo di tutto con la
sua intelligenza diabolica (o divina?) affinché questo accada.
E allora, sia pure con la mia poca intelligenza di uomo dei
dirupi, ho pensato:
‘se in Italia non c’è proprio nessuno in grado
di sostituire Draghi, che è indispensabile come capo del Governo e come Presidente
della Repubblica, e certamente non può avere la facoltà dell’ubiquità come
padre Pio, allora perché non preghiamo Angela Merkel a venire ad occupare uno
dei due scranni, considerato che adesso è libera da altri impegni?’
Che ne dite, questa mia geniale idea vi piace? Perché se vi
dovesse piacere, anche se non fosse d’accordo, come io credo, lo stratega di
Rignano, che si vanta di essere in grado di risolvere tali dilemmi, essa potrebbe
risolvere il problema e staremmo tutti più contenti e sicuri, non solo ma potremmo
così assicurare allo stesso Draghi maggiore presenza nelle pareti domestiche
con i nipoti come nonno!
A meno che… non assistiamo ad un nuovo miracolo all’italiana, che
si potrebbe, sempre con l’aiuto del virus, concretizzare varando una modifica
della Costituzione con l’unificazione delle due cariche istituzionali, in modo
che due scranni ospiterebbero un solo sedere!
Una tale riforma non sarebbe poi tanto difficile, se è vero che
l’Italia è la culla del Diritto sin dai tempi di Cicerone e di costituzionalisti
ce ne sono tanti!