AGNONE CITTÀ DELLA PACE
Gent. Mo. Sig. Sindaco
Gent. mi Sigg. Assessori
Gent. mi Sigg. Consiglieri
di Maggioranza
Gent. mi Sigg. Consiglieri
di Minoranza
OGGETTO: AGNONE CITTÀ DI
PACE
Proposta-invito di installazione
lapide alla base del monumento ai caduti, con scritta di Papa Francesco.
Il 7 luglio 2021 negli
uffici comunali di Agnone veniva protocollata una lettera recante lo stesso
oggetto della presente (prot. n. 11779), firmata dallo scrivente, da diciannove
Associazioni di volontariato, da tutti i parroci di Agnone e dei paesi
limitrofi.
Il 13 febbraio 2023 veniva protocollata una seconda lettera (prot. n. 1896), firmata ancora dallo scrivente e sottoscritta, all’unanimità. dagli Otto Comitati di quartiere del Comune di Agnone, da ventitré Associazioni di volontariato (alle diciannove di cui sopra se ne sono aggiunte altre quattro), da tutti i parroci di Agnone e dei paesi limitrofi sopra citati.
Nelle due lettere era
contenuta la richiesta di fare di Agnone una città di pace, mediante iniziative
e progetti che scaturissero dal potenziale impegno creativo delle Associazioni
di volontariato e di tutti i cittadini di buona volontà. Nelle stesse lettere
contestualmente si proponeva di installare una lapide, con le parole di papa
Francesco, alla base del monumento ai caduti, che celebrasse la pace e, in nome
della Costituzione italiana, ripudiasse la guerra. A una richiesta così
ampiamente condivisa si è aggiunta quella analoga della Caritas Diocesana di
Trivento, tramite lettera ufficiale (inviata via pec) del 7 ottobre 2022 (v.
lettera allegata) al Sindaco e all’Amministrazione Comunale di Agnone e a tutti
i Comuni della Diocesi di Trivento, a firma del sacerdote direttore della Caritas,
don Alberto Conti, come espressione dell’intera Comunità Diocesana di Trivento
e del suo Vescovo, mons. Claudio Palumbo. Nulla più della guerra
rappresenta l’abbrutimento dell’umanità e la negazione del valore della vita.
Nulla più della nonviolenza attiva rappresenta la celebrazione della dignità
umana e della sacralità della vita. La scritta papale,
ispirata al valore universale della pace e apposta in un luogo simbolo che
ricorda le tante giovani vite falciate dalla morte in guerra, assume pertanto
un significato profondo: la celebrazione della memoria dei caduti è tanto più
autentica quanto più il loro sacrificio diventa fondamento di un mondo in cui
la guerra venga ripudiata per sempre e non ci siano più caduti. La scritta, peraltro,
apposta in modo da rispettare i valori storico-estetici del
monumento ai caduti, armonizzandosi con essi, contribuirebbe attualmente ad
arricchirlo di un più alto significato etico e civile, che scaturisce dallo
spirito e dalla lettera dell’articolo 11 della Costituzione italiana, scritto
da coloro che avevano sperimentato sulla propria pelle le atroci sofferenze
dell’immane tragedia della seconda guerra mondiale: “L’Italia ripudia la guerra
come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di
risoluzione delle controversie internazionali”.
Va ancora rilevato che, al
fine di favorire la procedura amministrativa nel pieno rispetto della normativa
vigente, è stato redatto dall’architetto il progetto relativo alla proposta di
che trattasi e sottoposto, per ora in via preliminare e informale, come
richiesto dalla Soprintendente Dora Catalano, all’esame della Soprintendenza
Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Molise. Quest’ultima ha comunicato telefonicamente
allo scrivente in data 28 luglio 2023 che non c’erano ostacoli alla messa in
opera del progetto presentato e pertanto la stessa Soprintendenza si dichiarava
pronta ad approvarlo definitivamente dopo la formale presentazione dello
stesso, con la necessaria procedura, da parte del Comune di Agnone.
Per questo, caro Sindaco e
cari Amministratori tutti, di maggioranza e di minoranza, rivolgiamo a voi un
rinnovato appello a mettere in atto la proposta di cui all’oggetto, che
scaturisce dal cuore pulsante della società civile e della rappresentanza
popolare. L’ampio e fortemente
rappresentativo consenso accordato all’iniziativa e il parere favorevole
dell’Organo tecnico Regionale, quale è la Soprintendenza, ci spingono ancor più
a chiedere la realizzazione del progetto di che trattasi nel luogo in cui è stato
previsto dalla petizione: infatti il significato altamente evocativo del
messaggio di pace si raggiunge solo lì dove vive e si onora la memoria dei
Caduti. Dopo che tutte le
condizioni necessarie per la messa in opera dello stesso sono state
soddisfatte, siamo convinti che un’Amministrazione democratica e progressista, che
si è fregiata di recente del titolo di “Città di pace”, non perderà questa occasione
preziosa per attuare una proposta culturalmente, civilmente ed eticamente
avanzata, presentata da cittadini che hanno voglia di impegnarsi sul tema della
pace e per il bene della comunità.
CHIEDIAMO PERTANTO ALL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE DI AGNONE DI METTERE IN ATTO LA PROCEDURA PREVISTA E DI INOLTRARE IL
PROGETTO ALLA SOPRINTENDENZA DEL MOLISE, COME RICHIESTO DALLA STESSA, CHE
SUGGERISCE ANCHE DI CITARE L’ART. 21, COMMA 4 DEL CODICE DEI BENI CULTURALI E
DEL PAESAGGIO.
Conviene infine rilevare che
cinque Comuni della Diocesi di Trivento hanno già messo in atto la stessa
proposta e tutti i Comuni confinanti con il territorio del Comune di Agnone
hanno dato la loro convinta adesione alla stessa per presto attuarla (il Comune
di Belmonte del Sannio ha già installato la lapide con la scritta di papa
Francesco presso il monumento ai caduti). Tutto ciò viene chiesto
con spirito collaborativo e costruttivo nei confronti del Sindaco, degli
Amministratori di Maggioranza e di Minoranza. E con lo stesso spirito si
prospetta l’altra proposta relativa alla creazione di un Parco della Pace in
luogo idoneo della Città, di cui si è parlato con il Sindaco, alla presenza di
un gruppo di scultori invitati dallo scrivente, in un incontro presso i suoi uffici.
Se vogliamo caratterizzare
sempre più Agnone come città di pace, il cantiere del volontariato è aperto, le
scuole sono disponibili, i ragazzi ci interpellano sul valore della pace, che
implicitamente contiene tutti gli altri. Non ci resta che lavorare tutti
insieme.
In attesa di un positivo riscontro porgo i più cordiali saluti.
Francesco Mazziotta
Viale Castelnuovo, I
traversa, 49
86081 Agnone (Isernia)
P.S.: si allegano alla
presente i seguenti documenti:
PROGETTO TARGA COMMEMORATIVA
TESTO SCRITTA DI PAPA
FRANCESCO
LETTERA CARITAS DIOCESANA
DI TRIVENTO
COMUNICAZIONI INTERCORSE
FRA LA SOPRINTENDENZA E LO SCRIVENTE.
[Agnone, 30 agosto 2023]