PRENDERE O LASCIARE
Una
seria proposta per evitare la distruzione generale.
Se
le cose non cambiano, il coinvolgimento dell’Europa, e quindi dell’Italia,
nella guerra russo-ucraina si avvicina giorno dopo giorno. Sempre più armi, sempre
più potenti, sempre più costi diretti ed indiretti. I cittadini italiani sono
terrorizzati da probabili sbocchi nefasti di questa guerra. L’uso dei missili a
testata nucleare non solo è possibile ma anche probabile, la continua escalation
potrebbe far partire la guerra atomica persino per sbaglio. In un solo giorno
dell’Europa e della Russia europea non resterebbe che cenere.
I
cittadini italiani sono anche stufi delle discussioni generiche e degli appelli
sterili. Poniamo delle condizioni a Zelensky: Donbass pre invasione libero,
indipendente e smilitarizzato, sotto il controllo del Onu e del Ocse. Ucraina
libera e indipendente, ma fuori dalla Nato, Zelensky comunichi immediatamente
al segretario dell’Onu Gutierrez queste condizioni per il cessate il fuoco e le
trattative per la fine della guerra e la costruzione della pace. Prendere o
lasciare. In caso negativo l’Italia cesserà immediatamente di fornirgli aiuti
di ogni tipo. Nei prossimi giorni sino al raggiungimento di questo obiettivo, i
pacifisti, i disarmisti e tutte le forze politiche, sociali, culturali,
scendano uniti in tutte le piazze italiane a cominciare dal 24 febbraio, per
costringere il governo Meloni- Crosetto ad accettare la nostra proposta.
Francesco
Saverio Lanza