MUOVIAMOCI FINCHE'
SIAMO ANCORA IN TEMPO:
NO ALLE BOMBE NUCLEARI
IN ITALIA
del Comitato promotore della
campagna
#NO GUERRA #NO NATO. Italia
BOZZA DI MOZIONE PROPOSTA AI
PARLAMENTARI
E AI RAPPRESENTANTI IN ENTI
LOCALI
Sostieni la campagna per l'uscita
dell'Italia dalla NATO - per un’Italia neutrale.
27555 sostenitori
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CONSIDERATO che – secondo i dati forniti dalla
Federazione degli Scienziati Americani (FAS) – gli Usa mantengono oggi 70 bombe
nucleari B61 in Italia (50 ad Aviano e 20 a Ghedi-Torre), 50 in Turchia, 20
rispettivamente in Germania, Belgio e Olanda, per un totale di 180.
CONSIDERATO che – come documenta la stessa U.S.
Air Force – sono in fase di sviluppo negli Stati Uniti le bombe nucleari
B61-12, destinate a sostituire dal 2020 le attuali B61 installate dagli Usa in
Europa.
CONSIDERATO che – come documenta la FAS – la
B61-12 non è solo una versione ammodernata della B61, ma una nuova arma
nucleare, con un sistema di guida che permette di sganciarla a distanza
dall’obiettivo, con una testata nucleare a quattro opzioni di potenza
selezionabili, con capacità di penetrare nel terreno per distruggere i bunker
dei centri di comando in un attacco nucleare di sorpresa.
CONSIDERATO che foto satellitari, pubblicate
dalla FAS, mostrano le modifiche già effettuate nelle basi di Aviano e
Ghedi-Torre per installarvi le B61-12.
CONSIDERATO che l’Italia mette a disposizione
non solo il suo territorio per l’installazione di armi nucleari, ma anche
piloti che – dimostra la FAS – vengono addestrati all’uso di armi nucleari con
aerei italiani.
CONSIDERATO che l’Italia viola in tal modo il
Trattato di non-proliferazione delle armi nucleari, firmato nel 1969 e
ratificato nel 1975, il quale all’Art. 2 stabilisce: «Ciascuno degli Stati
militarmente non nucleari, che sia Parte del Trattato, si impegna a non
ricevere da chicchessia armi nucleari o altri congegni nucleari esplosivi, né
il controllo su tali armi e congegni esplosivi, direttamente o indirettamente».
CONSIDERATO che l’Italia rifiuta, allo stesso
tempo, di aderire al Trattato sulla proibizione delle armi nucleari, votato
alle Nazioni Unite da una maggioranza di 122 Stati.
I PROPONENTI CHIEDONO
AL GOVERNO DI
•Rispettare
il Trattato di non-proliferazione delle armi nucleari e, attenendosi a quanto
esso stabilisce, far sì che gli Stati Uniti rimuovano immediatamente qualsiasi
arma nucleare dal territorio italiano e rinuncino a installarvi le nuove bombe
B61-12 e altre armi nucleari.
•Aderire
contemporaneamente al Trattato sulla proibizione delle armi nucleari, votato
alle Nazioni Unite a grande maggioranza, il quale impegna a non produrre né
possedere armi nucleari, a non usarle né a minacciare di usarle, a non
trasferirle né a riceverle direttamente o indirettamente, con l’obiettivo della
loro totale eliminazione.
https://www.change.org/p/la-campagna-per-l-uscita-dell-italia-dalla-nato-per-un-italia-neutrale
PER CONTATTI
Coordinatore nazionale del CNGNN,
Giuseppe Padovano
cell. 393 998 3462
e-mail:
giuseppepadovano.gp@gmail.com