NON C’È PACE FRA I MORTI
Crollo cimitero Poggioreale, Tammaro e AICCN: "Non c'è più tempo,
lavorare insieme per salvare il salvabile".
Napoli. "Non è più tempo di accuse e di appelli, che in
questi anni pure abbiamo lanciato in continuazione insieme a proposte per
riqualificare il complesso cimiteriale di Poggioreale. Il crollo che si è
registrato in queste ore è un monumento a imperitura memoria di come l'incuria
e la disattenzione abbiano preso il sopravvento, una splendida cartolina che
riproduce fedelmente come Napoli tratta il bene comune". Lo affermano
Gennaro Tammaro dell'omonima ditta di onoranze funebri e i rappresentanti della
nascente associazione AICCN (Associazione Incaricati Confraternite
Cimiteri di Napoli) - in fase di costituzione con l'obiettivo di tutelare le
Confraternite partenopee. Le dichiarazioni dopo aver appreso del crollo di una
palazzina del Cimitero di Poggioreale, non distante dall'area interessata dai
lavori per la linea 1 della Metropolitana di Napoli.
"Lo stato dell'arte - spiegano - è incuria e degrado. Sono passati
anni, comunicati stampa, segnalazioni e richieste di tavoli istituzionali ad
hoc, invece, anche oggi dobbiamo gridare al miracolo che nessuno sia rimasto
coinvolto nel crollo".
"Abbiamo bisogno di spiegazioni", denunciano. "Non solo sul
crollo in sé, e cosa l'ha causato, ma su cosa questa Amministrazione intende
fare per restituire decoro all'intero comparto cimiteriale, le strutture e gli
immobili, oltre che all'organizzazione del comparto stesso".
[AICNN]