Fuori Borghezio dal
Parlamento europeo
Arrivano le ennesime dichiarazioni razziste di Borghezio. Se
neanche tu ti senti rappresentato da Borghezio europarlamentare, chiedi che il
Parlamento europeo ne favorisca le dimissioni.
Ciao Angelo,
"Scelta del cazzo, ha la faccia da casalinga" ha
detto Mario Borghezio in merito al neo-Ministro dell'Integrazione Cecile
Kyenge. Nonostante possiamo ricordarlo per comportamenti aberranti come la
disinfezione dei treni sui quali avevano viaggiato degli stranieri, Mario Borghezio
è un rappresentante italiano in una prestigiosa istituzione sovranazionale,
insignita del premio per la Pace 2012: il Parlamento europeo.
"Gli africani sono africani (...), non hanno prodotto
grandi geni (...). Diciamo che io ho un pregiudizio favorevole ai mitteleuropei. Kyenge fa il medico, gli
abbiamo dato un posto in una Asl che è stato tolto a qualche medico italiano
(...). Questo è un governo del bonga
bonga (...) la Kyenge ci vuole imporre le sue tradizioni tribali, quelle del
Congo", ha affermato in un intervista a Radio 24 Borghezio, il quale aveva
già fatto nel passato dichiarazioni razziste: "Noi ai clandestini bastardi
gli diamo il mille per mille di calci in culo con la legge Bossi-Fini";
"Per noi il Meridione esiste solo come palla al piede, che ci portiamo
dolorosamente appresso da 150 anni"; "Quelle espresse da Anders
Behring Breivik -il terrorista norvegese - sono posizioni sicuramente
condivisibili".
Tutti noi italiani abbiamo diritto ad essere rappresentati
nel Parlamento europeo e io trovo che un europarlamentare che fa certe
affermazioni non mi rappresenti. Non solo, secondo lo stesso Martin Schulz,
presidente del Parlamento europeo, “l'Unione europea è un progetto unico nella
storia che ha sostituito la guerra con la pace, l'odio con la
solidarietà". Le affermazioni di Borghezio, invece, non sono affatto un
inno alla pace e alla solidarietà. Chiediamo quindi al Parlamento europeo di
favorire le dimissioni di Borghezio o quantomeno di attuare nei suoi confronti
dei provvedimenti disciplinari. Sono Stefano Corradino giornalista che da anni
si batte per la libertà di espressione, e so che libertà non è licenza di
insultare e oltraggiare. Chiedo che il Parlamento europeo favorisca le
dimissioni di un uomo che con le sue dichiarazioni ingiuriose e razziste
infanga la dignità delle istituzioni. Se anche tu non ti senti rappresentato da
Borghezio chiedilo con me.
Grazie,
Stefano Corradino
via Change.org