Aforismi
di Laura Margherita Volante
Emulazione Meglio
parlare di Abele e non di Caino…
Dario Fo ateo, ma
è la fede ad averlo incontrato.
A forza di fargli
le scarpe…lo stivale si vendica!
Chi costruisce e
chi manda tutto alle ortiche…
Il maestro più loquace
è silenzioso.
Chi ha sofferto
si fa scudo dei più deboli.
I singulti di
ribellione sono efficaci quando centrano la tempistica…
La tendenza
patologica di mostrarsi è sintomo di invisibilità.
Specchiarsi è
vivere di luce riflessa.
Malinteso
coniugale. La dolcezza non è sottomissione…
Compiacere è per
mancanza d’amore.
Caso Corona.
Quando l’intelligenza si incorona, ma non si sa di cosa.
Chi è “troppo” invece di amici trova un deserto
di imbecilli, mentre i grandi
gli offrono un campo di fiori con i colori dell’anima.
gli offrono un campo di fiori con i colori dell’anima.
Lo zero ovunque
lo metti è troppo…per amplificazione
Il n. per 0 dà 0,
perché vive di luce propria.
Chi si occupa
degli altri poi si ritrova solo…
Chi beve con
piacere cerca compagnia, chi ha il vizio di bere cerca un complice.
Virtuale o virtuoso?
Il primo ha perso le virtù nella Rete...
Il secondo ha le virtù in tasca
che nessuno vuole al posto dei soldi.
che nessuno vuole al posto dei soldi.
Io c’ero o non
c’ero? Questo il dilemma. Meglio il “non
c’ero” per essere nel luogo dell’esistenza.
Invidia. Ogni
botte dà il vino che ha e… che non sia un
fiasco!
Lettera o sms? La
prima è senza risposta, il secondo cancella, ma sia l’una e l’altro non sanno
mettere una parola dietro l’altra…
La vita si riduce
al tempo trascorso con le persone amate e lontane. Il resto è abitudine.