SULL’ORLO DELL’ABISSO
Diciamolo semplicemente.
Siamo sull’orlo
del baratro della guerra mondiale che può annientare l’umanità. Nessun fine è più
importante della salvezza dell’umanità dalla distruzione. C’è una sola cosa
da fare per impedire la catastrofe: iniziare subito il disarmo e la
smilitarizzazione dei conflitti; iniziare subito a fare della nonviolenza la
politica comune dell’umanità e di tutte le sue legittime istituzioni, la
politica necessaria alla salvezza dell’umanità. Fermare immediatamente tutte le
guerre ed aprire negoziati in ogni conflitto in corso. Sostituire alla
cosiddetta “difesa” armata la Difesa Popolare Nonviolenta. Sostituire subito
agli interventi militari i Corpi Civili di Pace. Iniziare subito lo
smantellamento di tutti gli arsenali, a cominciare da quelli nucleari. Fermare subito la
produzione e il commercio di armi. Restituire all’Onu la funzione di istituzione
sovranazionale per risolvere pacificamente i conflitti internazionali. Chiedere a tutti
gli esseri umani di rifiutarsi di uccidere altri esseri umani. Salvare le vite è
il primo dovere.
Solo la
nonviolenza può salvare l’umanità.
“Centro di ricerca per la pace, i diritti umani
e la difesa della biosfera” di Viterbo