È appena apparso
nelle librerie: L'isola delle zie, il secondo romanzo di Antonio
Lubrano, dopo Pomeriggio di luglio. Una storia di naviganti che il primo
difensore civico della tivu, giornalista e scrittore, ha ambientato a Procida,
l'isola in cui è nato e che fornisce da circa due secoli uomini di mare alle
navi di mezzo mondo.
Siamo negli anni
Cinquanta, protagonista del romanzo è Carluccio, giovane rampollo di una
famiglia patriarcale, di quelle che caratterizzavano la società italiana fino a
mezzo secolo fa, piena di zie, di nonni
e di nipoti. Da pochi e scarni indizi raccolti tra i parenti, Carluccio ricava
il sospetto che uno zio, classico lupo di mare, capitano di un cargo, uomo
colto e di grande fascino, non sia morto di morte naturale ma sia stato
assassinato da una delle sue amanti in un porto somalo, dov'era approdato con
la nave.
Il ragazzo
comincia una vera e propria indagine, tra lo scetticismo della fidanzatina,
unica confidente, e il cauto incoraggiamento di un comandante in pensione
diventato suo amico, il quale da giovane aveva navigato con il defunto. La
ricerca di Carluccio, tuttavia, sta per
arenarsi quando, improvvisamente, dal
traghetto che collega l'isola alla terraferma sbarca una “frastiera”, una
signora di età il cui profilo ricorda quello di un personaggio che il Nostro ha visto in una foto a casa di una
delle sue innumerevoli zie. E qui di colpo la vicenda prende un'altra piega che
condurrà il lettore al colpo di scena finale.
“Vengo da una
famiglia di naviganti”, dice Antonio Lubrano “e ho cercato di esplorare un'
antica diceria, quella secondo la quale un uomo di mare ha una donna in ogni
porto. Ma mi sono sorpreso a raccontare invece una storia d'amore che supera la
morte”.
L'isola delle zie (144 pagine, 15 euro,
editore Ferrari) sarà presentato venerdì 26 novembre a Milano nella
sala-concerto della Limen, casa discografica e televisiva, in via Bordighera,
15, da Isabella Vaj, la traduttrice dei romanzi di Hosseini e dal prof. Mario
Cantilena, ordinario di letteratura greca alla Cattolica.
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Richiedetelo nelle librerie o direttamente all’editore
scrivendo a:
Tel. 0983-515851
Il romanzo sarà presentato a Milano martedì 26 novembre
alle ore 18 presso la Sala Limen di via Bordighera
15 a Milano con ingresso libero. Un appuntamento da non mancare.