E SEPARARSI E ANCORA SEPARARSI
…E
dividersi… E separarsi…E fingere di unirsi…
E
ancora separarsi…Dividersi fino all’atomo…
Lo
zerovirgola… Il punto esclamativo…
I
sospensivi…Il detto e non detto… Il detto
ritrattato…
Il frainteso…Il malinteso…
Le
strumentalizzazioni… E sigle, e ancora sigle..
E
acronimi, e ancora acronimi…e logo
e
ancora logo… E bandiere…Bandiere di
diverse
forme e colori.
Quanta
passione…! Quanta energia…!
Quante
speranze frustrate, sogni delusi…
Quasi
cento anni di divisioni sul distinguo…
Su
felici intuizioni accarezzate…
La
sindrome di Livorno ci perseguita…
La
caduta del “muro” ci ha ancora divisi
La
svolta della Bolognina ci ha disarticolati
L’illusione
di una crescita esponenziale
spostandosi
al centro ha generato un mollusco.
E
intanto nel paese l’intolleranza cresce…
Il
razzismo cresce… E noi nella nostra
torre
continuiamo a disarticolarci, dividerci,
frantumarci…
Oggi
più di prima il pericolo s’è fatto vero
Oggi
è un dovere cogliere il pericolo e agire
È
un dovere sì, per non dover parlare
ancora
una volta con il “senno del poi”
e
rinfacciarci il nostro orgoglio dello
zerovirgola.
[Cataldo
Russo]