RESISTENZA E NON VIOLENZA CREATIVA
di
Alex Zanotelli
L’impegno
dell’umanità nell’era nucleare.
Un grande
grazie prima di tutto a Laura Tussi e Fabrizio Cracolici di Disarmisti esigenti
e di PeaceLink per il lavoro e l’impegno che hanno fatto e che stanno attuando
e attivando. Noi viviamo un drammatico momento della storia umana. Siamo fra
due micidiali pericoli: davanti alla crisi ecologica che ci potrebbe portare
all’estinzione e all’estate incandescente e davanti alla crisi nucleare, alla
guerra nucleare, che potrebbe portarci a un inverno nucleare. È in questione la
sopravvivenza dell’umanità su questo pianeta. Ecco perché è fondamentale il
lavoro svolto da Laura e Fabrizio per far conoscere a tutti la gravità del
momento. Siamo sull’orlo oggi del baratro in particolare per la questione
dell’Ucraina. Ma tra qualche mese arriverà l’altra grande questione fra Usa e
Cina sull’isola di Taiwan. E avanti così. Basta nulla. Basta un incidente. Il
problema è che le grandi potenze sono armate fino ai denti.
Proprio
le grandi potenze. Gli Stati Uniti hanno 3000 bombe nucleari pronte al lancio.
La Cina ne ha 200, ma entro il 2030 vuole arrivare almeno al migliaio. La
Russia ne ha tante anche essa pronte al lancio. E vari altri paesi che hanno la
bomba atomica e vogliono continuare a incrementare il loro armamentario
nucleare. È assurdo quello che sta avvenendo. Basta un minimo incidente e salta
tutto. Salta e si estingue la razza umana su questo pianeta. Ecco perché è
importante allora far informazione seria: far girare informazione seria. Uscire
davvero da questo macabro gioco. Dobbiamo dire basta alle bombe nucleari. Basta
costruirle. Non possiamo più avere queste bombe in Italia. In Italia abbiamo
una settantina di bombe atomiche a Ghedi vicino a Brescia e ad Aviano in
provincia di Udine e verranno adesso rimpiazzate dalle nuove e più terribili e
sofisticate bombe nucleari: le B 61-12.