Fermare le controriforme del Governo Renzi
e della sua maggioranza
Partigiani |
La sezione ANPI Crescenzago esprime forte preoccupazione per le
sorti del nostro sistema democratico.
Nel
ribadire la condivisione piena dell’Appello dell’ANPI Nazionale del 16 gennaio
2015 “Riforme: era (ed è) una questione democratica” e successive
prese di posizione pubblicate su ANPI News, oggi diventa necessario e
urgente una forte e decisa mobilitazione finalizzata a far conoscere la natura antidemocratica delle cosiddette riforme
renziane. Si
chiede ai senatori e ai deputati della Repubblica, alle massime cariche dello
Stato di assumersi la responsabilità di fermarsi e di non portare a termine una
vera e propria controriforma
che mette in discussione l’equilibrio dei poteri e l’indipendenza degli organi
di garanzia; toglie ai cittadini il diritto di eleggere i senatori; concentra
eccessivi poteri nelle mani del presidente del Consiglio e del Governo;
peggiora le modalità di formazione delle leggi.
La
situazione si aggrava in modo irreparabile con la nuova legge elettorale (italicum),
che -come afferma l’ANPI Nazionale- “consente di formare una Camera…
con quasi i due terzi di ‘nominati’, non restituisce la parola ai cittadini, né
garantisce la rappresentanza piena cui hanno diritto”.
A
tutto questo si deve aggiungere una serie di leggi a getto continuo che sta
scardinando i principi fondamentali della Costituzione e i diritti sociali della
persona e del cittadino (violazione dei diritti e della dignità del lavoro,
dell’insegnamento e dell’istruzione, della salute e del sistema sanitario, della
giustizia e della libertà d’informazione, dell’ ambiente e del patrimonio
culturale storico artistico…).
Si ribadisce con l’ANPI Nazionale che “l’Italia può
farcela ad uscire dalla crisi economica, morale e politica, solo
rimettendo in primo piano i valori costituzionali e le ragioni etiche e di
buona politica che hanno rappresentato il sogno, le speranze e l’impegno della
Resistenza”.
Il
direttivo dell’ANPI Crescenzago
propone di promuovere iniziative pubbliche, nell’arco dei prossimi 15 giorni
di ottobre, assieme al mondo dell’associazionismo democratico e del
volontariato, ai sindacati e alle forze sociali e ai gruppi di cittadinanza
attiva che hanno a cuore le sorti del nostro sistema di democrazia
costituzionale nato dalla Resistenza e dalla lotta di liberazione dal
nazifascismo.
ANPI
-Crescenzago- Milano