Monte Stella - Atto finale
Un breve ricordo
sull'arch. Piero Bottoni e sul Monte Stella
da parte dei figli
Piero Alessandro e Stella.
Da bambini
nostro padre arch. Piero Bottoni ci portava ripetute volte sulla montagnetta
che aveva un nome così a noi familiare: "Stella". Stella è stata un
artista polacca e fu per moltissimi anni la prima moglie di nostro padre. Dopo
la sua morte nostro padre si risposò e da nostra madre Giuditta nascemmo noi
due fratelli Bottoni: Piero Alessandro e Stella. Il grande amore che nostro
padre aveva ancora per la prima moglie scomparsa e la grande generosità e
elasticità mentale di nostra madre, permisero all'arch. Bottoni di avere ben
due tesori della sua vita nominati con il nome di Stella: la figlia e la
collina. Solo questo può far capire a chi ancora non conosceva la storia e la
vita dell'arch. Piero Bottoni quanto lui tenesse oltre alla figlia anche alla
collina da lui creata con tanta fatica e amore e contro la resistenza di molti
che, a quel tempo, non avevano ancora compreso
l'importanza per Milano di un simile incredibile progetto.
La collina è stata studiata da nostro padre in ogni suo
dettaglio, inclusa la scelta delle essenze, alberi, cespugli e ancora i
sentieri. Ogni dettaglio insieme compone l'intera collina, così come tante
cellule compongono insieme e indissolubilmente un essere vivente.
Questa è la storia del Monte Stella e questa è la storia
dell'arch. Piero Bottoni, suo unico ed indiscusso padre ideatore e
realizzatore. Un architetto, un artista a cui tutti , oggi, a qualunque
ideologia appartengano, riconoscono
unanimemente di avere regalato a Milano un quartiere modello e un polmone di
verde. Il Comune di Milano ha poi insignito nostro padre di molteplici
onorificenze di cui, tra le varie, la medaglia d'oro alla memoria, il suo nome
inciso come milanese eccelso nel Famedio e molte altre ancora.
La verità però è che oggi nostro padre, se fosse ancora
in vita, URLEREBBE DI DOLORE a sapere che su questa sua creatura qualcuno si
stesse apprestando a gettare tonnellate
di cemento e COMBATTEREBBE COME UN LEONE per impedire questo!!!
E sarebbe incredulo ed attonito a scoprire che sembra sia
proprio il Comune di Milano la forza "oscura e negativa" che spinge
per questo bagno di cemento!!!
Ci auguriamo che il nostro breve racconto sulla nascita
del Monte Stella e di come fortemente nostro padre, arch. Piero Bottoni, abbia
combattuto per realizzarlo e metterlo a disposizione di tutti i milanesi, possa
indurre a una giusta pausa e riflessione per ripensare a scelte che
MAI E POI MAI IL SUO IDEATORE AVREBBE APPROVATO!!
Un saluto e un grande ringraziamento a tutti quelli che,
indomiti, si stanno impegnando alla protezione del Monte Stella da parte di Piero Alessandro Bottoni e Stella Bottoni.