Segni di Bellezza
In attesa della seconda edizione di Segni di
Bellezza, stagione artistico musicale nata dall’idea del direttore d’orchestra
Michele Brescia di realizzare degli eventi musicali che accompagnino e diano
risalto ad alcuni momenti salienti dell'anno liturgico, domenica 18 ottobre
2015 alle ore 21,00 presso la Basilica di Sant’Eustorgio a Milano si svolgerà
l’anteprima della stagione con un ospite d’eccezione: l’Orchestra Sinfonica di
Sanremo.
Come è consuetudine a Segni di Bellezza, la serata
comincerà con la spiegazione di un’opera d’arte. Sarà esposta e commentata una
preziosa pala di Biagio Battista Sanguigni, realizzata nel 1419. L’oggetto,
parte di una collezione privata, è stata di recente restaurata e sarà la prima
esposizione dopo il lavoro. L'autore Sanguigni ebbe forti legami con l'ordine
domenicano fiorentino, in particolare con il giovane Guido di Pietro, che
divenne poi frate Giovanni da Fiesole, ben più noto con il nome di “fra Beato
Angelico”. L'opera, che ben rappresenta la stagione dell'umanesimo domenicano,
può costituire l'anello di congiungimento tra l'antico monastero di
Sant'Eustorgio e la cultura spirituale e umanistica dell'ordine dei frati
predicatori, cui anche la Basilica apparteneva. La spiegazione sarà a cura di fra
Enrico Arata, del convento domenicano di Santa Maria delle Grazie di Milano.
Per chi fosse interessato, alle 18.30 nella sala capitolare, una breve
conferenza stampa a cura delle restauratrici Valentina Parodi e Irene
Scarcella, spiegherà le attività di ricerca storico-artistica correlata al
restauro realizzato sulla pala. La serata proseguirà con il concerto.
L'Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta da Michele Brescia, eseguirà di Franz
Joseph Haydn la Sinfonia n. 104 in Re maggiore “London”, e di Felix Mendelssohn
la Sinfonia n. 4 in La maggiore, opera 90, detta “Italiana”. Nella prima è
presente l'infinita gamma delle contrastate passioni umane, suonate in modi
pomposi e fortissimi, come a sottolineare l'animo di coloro che dedicano la
propria vita alla missione, forte e fragile allo stesso tempo. La seconda
Sinfonia in programma è gioiosa, è l'espressione di un felice equilibrio
spirituale. Il concerto, organizzato in occasione della giornata mondiale per
le missioni, ha l'intento di esprimere, attraverso il titolo “Popoli tutti
lodate il Signore”, l'invito all'attenzione reciproca. E' da questo che deriva
la scelta del programma: due celebri sinfonie, “London” e “Italiana”, a voler
rappresentare due nazioni, due popoli e simbolicamente tutti gli abitanti della
terra.
Grazie all’impegno degli organizzatori l’ingresso è
libero.
Si ricorda che Segni di Bellezza inizierà il 5 gennaio
2016.