VOGLIONO ZITTIRE AVAAZ
di Emma Ruby-Sachs
Cari avaaziani,
C’è una minaccia enorme per il nostro movimento.
In tutto il mondo è in corso l’attacco forse più duro che
la nostra generazione abbia mai visto per impedire che i cittadini manifestino
e si organizzino, per mezzo di leggi repressive contro la libertà di
espressione. L’Egitto ha letteralmente cacciato dal paese il nostro staff. In
India, sulla carta la più grande democrazia al mondo, Avaaz è diffamata e
minacciata dal governo.
La nostra forza è sempre stata quella di unire la voce di
singoli cittadini in un unico enorme movimento. Se tutto questo ora diventa
illegale, se ci tolgono gli strumenti di mobilitazione, semplicemente è finita.
È arrivato il momento di lottare! E per farlo e difendere le nostre democrazie
dobbiamo andare all’attacco: con un agguerrito ed enorme team globale di difesa
legale.
Perché il problema è che quando chi ha potere attacca un
cittadino, questo quasi mai può permettersi un buon avvocato, è semplicemente
troppo costoso. Ed è qui che possiamo intervenire noi. Avaaz ha già un piccolo
gruppo di avvocati di altissimo livello. Ma se ora mettiamo assieme il team
legale globale più grande mai visto a difesa della democrazia e finanziato dai
cittadini, potremo attaccare queste leggi repressive ancora prima che vengano
approvate, e addirittura portarle in tribunale quando necessario.
Negli ultimi 3 anni, più di 60 paesi hanno introdotto
leggi che limitano la libertà di gruppi e organizzazioni di cittadini. In
Spagna, un qualsiasi cittadino che organizza una manifestazione pacifica può
essere multato fino a 600mila euro. In Israele vogliono approvare una legge per
tagliare il sostegno internazionale alle organizzazioni a difesa dei diritti
umani. In Uganda, presto il governo potrà sciogliere qualsiasi associazione che
dia fastidio! E anche in Italia, proprio in questi giorni, stanno per approvare
una nuova “legge bavaglio” che potrà voler dire addirittura il carcere per
giornalisti e semplici cittadini reporter.
Avaaz ha già vinto enormi battaglie legali: quando il Sud
Africa ha provato a censurare la campagna contro il commercio di ossa di leone,
li abbiamo portati in tribunale e abbiamo vinto una causa epocale per la
libertà di espressione, creando un precedente storico per l’intero paese. Se
raccoglieremo abbastanza fondi potremo:
Ingigantire il nostro team legale per poterci difendere
nel modo migliore possibile, ogni volta che Avaaz sarà sotto attacco in ogni
parte del mondo;
Trovare in tutto il mondo i migliori avvocati per i
diritti civili e riunirli in un team legale a difesa della democrazia;
Presentare ovunque ricorsi, cause legali e campagne per
rispondere durissimamente quando cercano di colpirci. Queste leggi repressive
dimostrano quanto a molti politici facciano paura i cittadini che si
organizzano e i movimenti come il nostro. Non possiamo permettere che uccidano
il nostro diritto ad informarci e organizzarci, due dei pilastri della
democrazia.
È uno di quei momenti in cui dobbiamo rischiare tutto per
salvaguardare le nostre libertà. L’abbiamo fatto più volte lottando contro le
leggi bavaglio in Italia. È quello che possiamo fare ora, se raccoglieremo i
fondi necessari, in tutto il mondo.
Con speranza e determinazione,
Emma, Alice,
Ricken, Alex, Bert, Laila
e tutto il team di
Avaaz
PS: Se sei un avvocato e vuoi entrare a far parte della
lista a disposizione di questo team globale di difesa legale, mettiti in
contatto:
FONTI
Ong, ecco i paesi dove chi fa cooperazione disturba e
viene cacciato (Repubblica)
http://www.repubblica.it/solidarieta/cooperazione/2015/05/29/news/ong_ecco_i_paesi_dove_chi_fa_cooperazione_disturba_e_viene_cacciato-115552786/
La legge che imbavaglia la Spagna (Internazionale)
http://www.internazionale.it/opinione/miguel-mora/2015/07/06/spagna-legge-bavaglio
India, stretta di Modi su ONG internazionali “Sono un
ostacolo allo sviluppo del Paese” (Il Fatto Quotidiano)
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/06/21/india-modi-mette-sotto-osservazione-le-ong-internazionali-sono-un-ostacolo-allo-sviluppo/1029683/
Avaaz contro il commercio di ossa di leone (Wired - in
inglese)
http://www.wired.co.uk/news/archive/2013-06/17/lion-bone-clicktivism
Israele, proposta di legge: registrare le ONG come agenti
stranieri (Jewish press - in inglese)
http://www.jewishpress.com/news/breaking-news/mk-proposes-israeli-foreign-agents-registration-act-for-ngos/2015/06/23/