di Ilaria, Vito, Adamo
On the way
Cara Ilaria.
Maggio
sta finendo, allagato nella pioggia ancora invernale. I fiumi scorrono gonfi e
il paesaggio sfoggia un manto verde nei prati, sugli alberi, nei cespugli.
Questi
mesi si sono accatastati uno sull'altro così rapidi che, se mi guardo indietro,
resto stupito. Tu hai dato una spinta a far girare in fretta la ruota dei
giorni, nell'attesa di tue notizie, dei sorrisi stampati sulle tante foto, delle
feste danzanti, delle corse in auto decappottabili, delle partite mozzafiato
nei tornei di calcio, di basket e di tennis. Le giornate, in quella terra così
lontana da sembrare un miraggio, le abbiamo vissute seduti in una poltrona di 1a classe: sullo schermo c'eri tu, la tua mom Kelly, il tuo dad Mike, tua
sorella Morgan, tuo fratello Joe. Sono apparsi tutti quei ragazzi spilungoni,
più o meno goffi, dai nomi improbabili a cominciare da Hikaika fino a Kolton
(Jared lo danno disperso), comparse di delizie fugaci. Per non parlare delle
tue numerose, simpatiche amiche, da Iben a Megan e anche Brenda, che ti hanno
accompagnato per lunghi tratti di questa variegata esperienza.
La
loving family Alley è stata il tuo nido sicuro dove mom Kelly ti aspettava
curiosa e accogliente, un insperato ma piacevole doppione della tua.
Ora
i giorni si sono consumati e alla fine di questa esperienza manca ancora la
festa finale, la proclamazione della tua Graduation con tanto di lancio in aria
dei berretti, come da copione.
Ma per questo avvenimento così teatrale e
pubblico, ci saremo anche noi, i tuoi nonni e la tua famiglia, dietro la tua
solida americana family.
We
are on the way to reach you soon!
Aspettaci!
Stiamo arrivando carichi di pacchi e pacchetti da original Italians.
Sarà
una bella festa e ci divertiremo.
Vito