BENI COMUNI.
LA
BIBLIOTECA ESPINASSE INIZIA LA SUA ATTIVITÀ
Una veduta della Biblioteca |
Realizzata all'interno di un bene confiscato alla
mafia, è frutto di un patto di collaborazione tra il Comune
di Milano, l'associazione Circola e un gruppo di cittadini
Milano. Centinaia di libri in un appartamento confiscato alla mafia.
Comincia
oggi la sua attività la biblioteca sociale Espinasse, con un ricco catalogo di
titoli su fotografia, viaggi, letteratura per l’infanzia, saggistica, testi sulla legalità e lotta alla mafia. Un nuovo punto di aggregazione sociale
e culturale del quartiere Villapizzone, frutto di un patto di collaborazione
siglato tra il Comune di Milano, proprietario dell’immobile, l’associazione
Circola e un gruppo di abitanti del condominio di viale Espinasse 106 che si è spontaneamente organizzato in un comitato per realizzare questo progetto. All’interno dello spazio è anche presente una sezione dedicata al bookcrossing, dove chiunque potrà scambiare e condividere le proprie passioni letterarie e presto ospiterà anche incontri letterari, mostre artistiche e fotografiche,
corsi per adulti e ragazzi per la
condivisione di competenze professionali ed esperienze personali. La realizzazione della biblioteca è stata possibile grazie a un percorso
partecipativo con
il quartiere curato da Ascolto Attivo e ha visto la collaborazione degli
studenti dell'IIS Cremona,
del Rotary Club Milano Est, che ha donato parte dei libri presenti, e dell'Area
Biblioteche del Comune di Milano, che ha formato i volontari e fornito prezioso
supporto tecnico e organizzativo. Sarà possibile sostenere le iniziative della Biblioteca attraverso l’acquisto
di una tessera (ordinaria
o sostenitore) e seguire tutte le iniziative sul sito o sulla pagina Facebook dedicati al progetto.
Info: http://www.bibliotecaespinasse.it